Il 24 settembre 2014 toccherà alla sonda Mars Orbiter Mission (MOM) dell’Agenzia Spaziale Indiana (ISRO) effettuare le manovre di immissione in orbita marziana a più di dieci mesi dal lancio avvenuto dal Centro Spaziale Satish Dhawa presso Sriharikota nello stato indiano dell’Andhra Pradesh.
Il lancio della sonda MOM, conosciuta anche con il nome informale indiano Mangalyaan (nave marziana), rappresenta la prima ambiziosa missione scientifica dell’Agenzia Spaziale Indiana per l’osservazione del Pianeta Rosso, facendo in questo modo diventate ISRO la quarta agenzia spaziale ad aver raggiunto Marte con una propria navicella, dopo le agenzie spaziali Russa, Americana e Europea.
Lanciata per mezzo di un razzo vettore indiano Polar Satellite Launch Vehicle (PSLV) C-25 lo scorso 5 novembre 2013, la sonda, immessa in orbita ellittica intono alla Terra con apogeo a 23.550 km dalla superficie terrestre, ha effettuato per 6 volte l’accensione del propulsore principale, alimentato con combustibili ipergolici, per raggiungere orbite via via più distanti dalla Terra prima di lasciare il campo gravitazionale del nostro pianeta alla volta di Marte lo scorso 1 dicembre 2013.
Durante il suo viaggio in direzione di Marte, Mangalyaan ha dovuto effettuare, utilizzando i propulsori di manovra con una spinta di 22 N, una prima correzione di rotta lo scorso 11 dicembre 2013 e una seconda il 12 giugno 2014, mentre una terza è prevista per il prossimo 22 settembre 2014, quando verrà effettuato anche il test di accensione del propulsore principale, con una spinta di 440 N, esposto per tanto tempo alle bassissime temperature dello spazio profondo.
Dopo 10 mesi di viaggio e avere percorso circa 666 milioni di chilometri, al momento del’ultima manovra di correzione della traiettoria MOM sarà entrata nel campo gravitazionale di Marte e si preparerà ad effettuare la manovra di rallentamento per immettersi in un orbita intorno al Pianeta Rosso.
L’accensione del motore principale della sonda Mars Orbiter Mission è previsto per le ore 07:17:32 IST (01:47:32 GMT, 03:47:32 ora italiana) di mercoledì 24 settembre 2014, per una durata di 1.454 secondi (24 minuti e 14 secondi), durante i quali il propulsore principale da 440 N di spinta consumerà 249,5 kg di propellenti e ridurrà la velocità della sonda di 1.098,7 m/s per immettere Mangalyaan in orbita ellittica altamente eccentrica, avendo una distanza compresa fra i 423 e gli 80.000 chilometri dalla superficie, e con un periodo di 3,2 giorni per iniziale la sua missione di studio del Pianeta Rosso.
L’Agenzia Spaziale Indiana prevede che la vita operativa della sonda Mars Orbiter Mission duri per almeno 160 giorni dalla immissione in orbita marziana, durante i quali Mangalyaan effettuerà la propria missione di esplorazione delle caratteristiche, della morfologia e della mineralogia delle superficie di Marte, oltre che della sua atmosfera ed esosfera, per mezzo della strumentazione di bordo sviluppata dai laboratori di ricerca Indiani.
Tutti gli aggiornamenti sullo stato della missione Mars Orbiter Mission sono disponibili sulla pagina dedicata dell’Agenzia Spaziale Indiana all’indirizzo http://www.isro.gov.in/mars/updates.aspx.
Fonte e image credit: ISRO.
AGGIORNAMENTO DEL 23/09/2014:
Mangalyaan ha effettuato l’ultima correzione di rotta prevista prima della manovra di inserzione in orbita marziana prevista per mercoledì 24 settembre 2014.
Alle 14:30 IST (09:00 GMT, 11:00 ora italiana) di lunedì 22 settembre 2014 il propulsore principale della sonda (Liquid Apogee Motor – LAM), con una spinta di 440 N, è stato acceso per la durata di 3,968 secondi, applicando una variazione di velocità finale della sonda di 2,18 m/s.
Era la prima volta che veniva ri-avviato il motore principale della sonda Mars Orbiter Mission dopo aver lasciato il campo gravitazionale terrestre il 1 dicembre 2013.
Con il successo della ri-accensione del LAM la sonda indiana Mangalyaan è pronta per la manovra di inserzione in orbita marziana che verrà eseguita nella mattina di mercoledì 24 settembre 2014 alle ore 07:17:32 IST (01:47:32 GMT, 03:47:32 ora italiana) con l’accensione del motore principale, insieme a 8 piccoli propulsori di manovra, per circa 24 minuti.
Fonte: ISRO.