Settimana scorsa sono stati consegnati regolarmente i primi due propulsori Russi RD-180 utilizzati sul vettore statunitense Atlas V della United Launch Alliance (ULA), mentre la U.S. Air Force ha inoltrato una richiesta per una futura sostituzione per passare ad un propulsore nazionale e rendersi quindi indipendenti da fornitori internazionali.
Nei mesi scorsi, con l’aumentare della tensione in seguito alla crisi ucraina, il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin aveva minacciato di interrompere la fornitura degli RD-180 per le missioni militari, che sono la maggioranza dei lanci dell’Atlas V.
ULA ha in essere un contratto con l’azienda russa a partecipazione statale NPO Energomash per la fornitura di ulteriori 27 propulsori entro il 2017, di cui i prossimi dovranno essere consegnati entro la fine dell’anno.
Fonte: Parabolic Arc