Sono state annunciate due nuove missioni sottomarine nell’ambito del programma NASA Extreme Environment Mission Operations (NEEMO), da condursi quest’estate. Lo scopo di questi studi è ricreare in parte le condizioni di vita e lavoro che si trovano nello spazio, in modo da addestrare il personale e migliorare le attrezzature.
Le missioni si svolgeranno presso l’habitat Aquarius Reef Base della Florida International University, situato a circa 20 metri di profondità al largo delle coste di Key Largo.
NEEMO 18 è una missione di 9 giorni con inizio il 21 di luglio, ed avrà come oggetto la salute comportamentale, i problemi di salute e l’abitabilità. Al comando sarà l’astronauta JAXA Hoshide Akihiko, supportato da Jeanette Epps, Mark Vande Hei e l’europeo Thomas Pesquet.
NEEMO 19, con inizio il 7 settembre e durata di 7 giorni, dovrà valutare le operazioni di “tele-mentoring” di ESA. Con questo termine si descrive l’attività svolta da un astronauta che viene istruito sul compito che sta svolgendo da uno o più esperti fisicamente lontani (ad esempio, sulla Terra), ma collegati con audio e video. L’astronauta NASA Randy Bresnik sarà il comandante, mentre Jeremy Hansen (Canada) e Andreas Mogensen formeranno l’equipaggio; Herve Stevenin, a capo dell’addestramento EVA dell’ESA, opererà da Colonia.
Oltre a simulare ambienti con differenti gravità (asteroidi, Marte, lune marziane), gli esperimenti useranno tecniche per riprodurre i ritardi nelle comunicazioni tipici delle conversazioni spaziali a lunga distanza.
Inoltre verranno indagate le possibilità di addestrare gli astronauti su particolari compiti solo al verificarsi della necessità specifica (pensiamo ad una procedura di riparazione): verranno testate “procedure intuitive”, che sfruttano una combinazione di testo, immagini e video per offrire una formazione particolarmente rapida.