L-153: Aiuterò a girare il prossimo film IMAX dallo spazio. No, veramente…
Dal Diario di bordo di Samantha Cristoforetti:
Houston (USA), 24 giugno 2014—Che modo di iniziare una settimana di addestramento ieri… dopo aver volato a Houston sabato, il mio programma di lunedì mattina mi ha portata nella vicina Galvestion per una proiezione privata dei film IMAX Blue Planet e Hubble 3D. Sedute accanto a me nella sala vuota, le persone che hanno realizzato quei film, insieme con molte altre produzioni IMAX leggendarie dallo e sullo spazio: Toni Myers e James Neihouse.
Stento ancora a crederci, ma io aiuterò a realizzare il prossimo film IMAX dallo spazio! Insieme con gli altri membri degli equipaggi delle prossime spedizioni, farò del mio meglio per assicurarmi che il team di produzione abbia le riprese necessarie a mettere insieme la prossima straordinaria esperienza cinematografica sullo spazio per gli spettatori di tutto il mondo. Non c’è niente di più entusiasmante!
Naturalmente, non è divertimento libero, dobbiamo seguire l’addestramento necessario a essere in grado di utilizzare l’equipaggiamento. Ancora più importante, dobbiamo capire come si devono girare le scene perché siano adatte alla proiezione sugli schermi giganti IMAX. Ecco perché, ancora prima di essere esposti alle camere dedicate per riprese fotografiche e video che useremo sulla ISS, ho visto un paio di film con Toni e James, che hanno fatto del loro meglio per aiutarmi a vederli dalla prospettiva della persona dietro la macchina da presa. Cosa è stato grande? Cosa avrebbe potuto essere rirpeso meglio?
Non vedo l’ora di imparare di più da questi cineasti esperti. E mi auguro che siate entusiasti quanto me per un nuovo film IMAX sullo spazio in arrivo—anche se dovremo aspettare fino al 2016 per godercelo!
Foto: una scena del film IMAX 3D girato nello spazio dalla stiva dello Shuttle durante una missione di riparazione del Telescopio Spaziale Hubble.
Nota originale in inglese, traduzione italiana a cura di Paolo Amoroso—AstronautiNEWS. Leggi il Diario di bordo di Samantha Cristoforetti e l’introduzione.
Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.