Danneggiato un motore di Antares
Lo scorso 22 maggio si è verificato un incidente durante un test di accettazione riguardante un motore AJ26 destinato ad una missione Antares/Cygnus. L’incidente non ha, per fortuna, coinvolto il personale del sito Nasa di Stennis (Mississippi); tuttavia il motore è rimasto pesantemente danneggiato.
Il primo stadio del razzo Antares è spinto da due motori AJ26-62; si tratta di un upgrade di una partita di 43 motori NK-33 di produzione russa che Aerojet ha acquistato e migliorato con l’aggiunta di elettronica di fabbricazione americana, modifiche per l’impiego di carburanti statunitensi, equipaggiamento per consentire l’orientamento dei motori ai fini della navigazione ed adozione di attuatori elettromeccanici delle valvole.
Orbital Sciences è stato il primo acquirente di 20 di questi motori, da impiegarsi in due voli di prova e successivi 8 voli di rifornimento dell’ISS tramite la capsula Cygnus. Prima della consegna al sito di lancio di Antares, in Virginia, i motori vengono validati per l’accettazione presso lo Stennis Space Center, alla presenza di personale di Aerojet Rocketdyne, Orbital Sciences e Lockheed Martin. I motori per i prossimi due lanci di Antares (previsti non prima del 16 giugno ed i primi giorni di ottobre) sono già stati verificati; quello danneggiato avrebbe dovuto volare nel 2015. Al momento non è possibile sapere se il problema avrà ripercussioni sul manifesto di lancio degli Antares.
Il guasto si è manifestato circa 30 secondi dopo l’inizio del test, che avrebbe dovuto avere una durata di 54 secondi. La repentina interruzione della prova ha causato gli estesi danni all’unità propulsiva. È in corso una indagine interna di Aerojet per determinare le cause dell’accaduto.
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