Rimandato a fine maggio il prossimo volo del Falcon 9

A causa di un problema durante un test di accensione lo scorso venerdì 9 maggio, SpaceX ha deciso di rimandare la missione del Falcon 9 che avrebbe dovuto portare in orbita sei satelliti per telecomunicazioni di Orbcomm.

Il lancio era inizialmente previsto per sabato 10 maggio dalla rampa di lancio numero 40 della base di Cape Canaveral, in Florida, dopo soli 22 giorni dal precedente lancio che ha portato la capsula Dragon sulla stazione spaziale internazionale (ISS) durante la missione CRS-3.

I sei satelliti della missione attuale fanno parte della costellazione OG2 della Orbcomm. Non sono state rese note le cause del problema riscontrato durante il test, ma sia il lanciatore che il payload sono in buone condizioni e sono stati riposizionati in orizzontale e riportati nell’hangar per effettuare i controlli del caso.

I motivi per cui il lancio verrà rimandato di alcune settimane è legato soprattutto al fitto calendario di lanci della base di Cape Canaveral a maggio. United Launch Alliance (ULA) ha infatti programmato per i prossimi 15 e 22 maggio due nuove missioni per i loro due vettori, Delta 4 e Atlas 5.

Fonte: SpaceflightNow.com

 

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Matteo Carpentieri

Appassionato di astronomia e spazio, laureato in una più terrestre Ingegneria Ambientale. Lavora come lecturer (ricercatore) all'Università del Surrey, in Inghilterra. Scrive su AstronautiNews.it dal 2011.