ISS Weekly Status Report – 12.2014
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
4 marzo
Aniso Tubule Light Treatment
(FE-6) Wakata ha recuperato il quinto campione, dei cinque previsti per questa sessione dell’esperimento Aniso Tubule, da un MELFI per posizionarlo nel Cell Biology Experiment Facility (CBEF) ed esporlo alla luce. Successivamente ha inserito il campione in un sacchetto scuro che non permette il passaggio della luce. Nei prossimi giorni il campione verrà recuperato e posto sul Multi Purpose Small Payload Rack (MSPR) per essere osservato dal microscopio a fluorescenza per una osservazione della durata di 48 ore. L’esperimento Aniso Tubule indaga i ruoli dei microtubuli corticali e delle proteine associate ai microtubuli nella crescita degli steli delle piante.
Marangoni Operations
(FE-3) Hopkins ha rimosso il campione Marangoni Deformation 30 (MD30) dal Fluid Physics Experiment Facility (FPEF) sostituendolo con il campione Dynamic Surf-2 per la successiva sessione del FPEF. Il Dynamic Surf è parte di una serie di esperimenti riuniti sotto il nome Marangoni. Marangoni, supportato dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), indaga i movimenti convettivi in microgravità, un processo guidato dalla presenza di un gradiente di tensione superficiale prodotto dalla differenza di temperatura che si registra nelle interazioni liquido/gas. I risultati forniranno informazioni su come il calore viene trasferito in microgravità, e consentiranno di migliorare l’efficienza dei sistemi di gestione termica.
Binary Colloidal Alloy Test – Kinetics Platform (BCAT-KP) Experiment
Hopkins e Mastracchio hanno preparato il campione # 6 per un test della durata di sette giorni. Questo è il secondo campione dei 10 previsti per l’esperimento BCAT-KP. L’esperimento BCAT-KP fornisce agli scienziati dei materiali una piattaforma per studiare i cambiamenti di fase nei materiali colloidali con lo scopo di aiutare a sviluppare nuove tipologie di prodotti, dai cristalli liquidi a prodotti destinati a beni di consumo più versatili.
Ocular Health (OH) Optical Coherence Tomography (OCT) and Fundoscope Eye Examinations
Mastracchio, in qualità di Crew Medical Officer (CMO), ha assistito Wakata nella preparazione e nello svolgimento della sua sessione di esami relativi al benessere oculare (Fundscope). Questa serie di esami viene svolta con la collaborazione a distanza degli specialisti a Terra per garantire il corretto posizionamento degli strumenti ed una corretta raccolta dei dati. I dati acquisiti dalle indagini relative al benessere oculare si propongono di fornire una maggiore comprensione delle cause e degli effetti che l’occhio ed il cervello subiscono dal vivere in ambienti in microgravità.
Il protocollo relativo al benessere oculare si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
Earth Rim Observation
Mastracchio ha predisposto la fotocamera D3 in Cupola per una sessione automatica di acquisizione fotografica della superficie della Terra con il payload JAXA denominato Multi mission Consolidated Equipment (MCE).
In Flight Maintenance (IFM) Remote Flow Control Assembly (RFCA) Reconfiguration
Questo pomeriggio Mastracchio e Wakata hanno ruotato il rack LAB1D1 per accedere e riconfigurare il LAB1PD1 RFCA migrandolo dal circuito Moderate Temperature Loop (MTL) al circuito Low Temperature Loop (LTL). Ciò consentirà il trasferimento del rack MELFI nel LAB1P1 se la pompa MTL del Japanese Experiment Module (JEM) dovesse guastarsi.
JEM ORU Transfer Interface (JOTI) Install
Questa mattina Wakata ha installato JOTI sulla slitta dell’Airlock in preparazione dell’attività denominata Camera Light Pan Tilt Assembly (CLPA) il cui avvio avverrà nel corso del Increment 39.
5 marzo
Water Recovery System (WRS) In-Flight Maintenance (IFM) Procedure Review
Il 25 febbraio la Water Processor Assembly (WPA) si è guastata a causa di una perdita di acqua nel reattore catalitico. La sostituzione del reattore catalitico è prevista per domani. Gli ingegneri di volo (FE-3) Hopkins e (FE-5) Mastracchio hanno ripassato le procedure dopodichè hanno condiviso alcuni aspetti della attività in conferenza con i Ground Teams. Terminato il briefing, Mastracchio ha preparato gli strumenti che verranno utilizzati per effettuare la sostituzione dell’apparato guasto.
In Flight Maintenance (IFM) Portable Emergency Provisions (PEPS) Inspection
Hopkins ha effettuato una attività di manutenzione ordinaria ispezionando i Portable Fire Extinguishers (PFE-Estintori), i Portable Breathing Apparatuses (PBAs-Respiratori Portatili) e gli Extension Hose Tee Kits (EHTKs).
Ocular Health (OH) Cardiac and Ocular Ultrasounds
Wakata, con l’aiuto di Mastracchio, ha effettuato su di se una misurazione della pressione arteriosa ed un test tonometrico. Questi esami fanno parte sessione che Wakata deve svolgere essendo giunto al traguardo del Flight Day 120 (FD120).
Il protocollo relativo al benessere oculare si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS.
I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
Microbiome
L’ingegnere di volo (FE-3) Hopkins ha completato una nuova sessione di indagine Microbiome, avendo raggiunto il traguardo del Return minus 14 (R-14), rispondendo alle domande di un questionario e prelevando campioni dal proprio corpo. L’esperimento Microbiome indaga gli impatti che i viaggi nello spazio possono arrecare al sistema immunitario ed al campione di microbi che vivono normalmente e costantemente sul corpo umano. Per monitorare lo stato del sistema immunitario e del microbioma dei membri dell’equipaggio, si procede ad una raccolta periodica di campioni prelevati da diverse parti del corpo e da zone della ISS con cui gli astronauti vengono in contatto.
Marangoni Operations
Wakata ha pulito l’interno del campione Marangoni Deformation 30 (MD30) Core che è stato rimosso ieri dal Fluid Physics Experiment Facility (FPEF). Successivamente ha sostituito la guarnizione (O-ring) e l’assorbente. Domani installerà MD10 Core nel MD10 Body e venerdì concluderà le attività Marangoni con l’installazione del Infrared Imager e del MD10 nel FPEF.
NanoRacks Module 9 Investigation
Hopkins ha attivato ed agitato i tubi di miscelazione per la quinta delle sei sessioni previste per il Modulo 9 dell’esperimento NanoRacks. Questa indagine è sviluppata da team di studenti, provenienti da tutti gli Stati Uniti, che progettano i propri esperimenti utilizzando fluidi e materiali abilitati al volo spaziale. Questa indagine fa parte dello Student Spaceflight Experiments Program (SSEP), che è patrocinato dal programma educativo commerciale denominato Science Technology, Engineering and Math (STEM) a sua volta coordinato dal National Center for Earth and Space Science Education (NCESSE).
Remote Power Controller Module (RPCM) Firmware Update
Oggi i Ground Controllers hanno aggiornato il firmware del RPCM dalla versione P11A_A alla P12B_A. L’aggiornamento prevede la possibilità di mate/demate a caldo ed implementazioni legate all’acquisizione dei dati.
6 marzo
Water Recovery System (WRS) Catalytic Reactor Remove & Replace (R&R)
Il 25 febbraio la Water Processor Assembly (WPA) si era guastata a causa di una perdita di acqua nel reattore catalitico. Oggi gli ingegneri di volo (FE-3) Hopkins e (FE-5) Mastracchio hanno effettuato la sostituzione del reattore catalitico. In preparazione di questa attività, Hopkins ha rimosso il Tapis roulant 2 (T2) e ruotato il rack WRS1 per consentire l’accesso alla zona. Il nuovo reattore catalitico è stato attivato ed è ora pronto per il ciclo di lavorazione previsto per oggi.
Marangoni Operations
(FE-6) Wakata ha pulito gli specchi del Infrared Imager dopodiché ha installato il Marangoni Deformation 10 (MD10) Core nel MD10 Body. Domani concluderà le attività connesse a Marangoni con l’installazione del Infrared Imager e del MD10 nel FPEF. Marangoni, supportato dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), indaga i movimenti convettivi in microgravità, un processo guidato dalla presenza di un gradiente di tensione superficiale prodotto dalla differenza di temperatura che si registra nelle interazioni liquido/gas. I risultati forniranno informazioni su come il calore viene trasferito in microgravità, e consentiranno di migliorare l’efficienza dei sistemi di gestione termica. Le conoscenze acquisite dall’esperimento Marangoni saranno applicabili agli scambiatori di calore ad elevate prestazioni sia nello spazio che sulla Terra, e per la produzione di cristalli di alta qualità da utilizzare nei semiconduttori.
Space Midge 2 Observation
Wakata ha predisposto una videocamera per l’osservazione del campione delle larve di moscerino che sono state idratate 2 settimane fa. Queste larve di chiromidi (moscerini) hanno una particolare tolleranza alla mancanza di acqua che permette loro di addormentarsi in attesa di essere reidratate. Queste larve saranno inviate a Terra per essere esaminate per determinare l’eventuale impatto sulla loro tolleranza all’essiccazione subita dal soggiornare in un ambiente in microgravità.
Dose Distribution Inside the International Space Station–3D (DOSIS-3D) Measurement Completion
Mastracchio ha disinstallato i rilevatori passivi DOSIS 3D dal modulo Columbus per consegnarli ad un membro russo dell’equipaggio per farli recapitare a Terra con la Sojuz 36 (36S) che effettuerà lo sgancio il 10 marzo. Il payload DOSIS-3D dell’ESA permette la creazione di una mappa tridimensionale che mostra, in collaborazione con i vari sensori di rilevazione di radiazione attiva e passiva posti all’interno della ISS, la distribuzione delle radiazioni assorbite.
Ham Video Commissioning
Mastracchio ha installato l’hardware Ham Video in preparazione dei test previsiti per questo fine settimana. La parte video integrerà e completerà la sezione radio utilizzando le antenne installate all’esterno del modulo Columbus.
Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) Maneuver
I Robotics Ground Controllers hanno attivato il Mobile Servicing System (MSS) e manovrato SSRMS dalla posizione di parcheggio post Orbital-1 Cygnus alla posizione prevista per la cattura del cargo spaziale della missione SpaceX-3 prevista a fine mese.
7 marzo
Water Recovery System (WRS) Status
Il 24 febbraio la Water Processor Assembly (WPA) aveva subito un guasto a causa di una perdita di acqua nel reattore catalitico. Giovedì scorso gli ingegneri di volo (FE-3) Hopkins e (FE-5) Mastracchio hanno effettuato la sostituzione del reattore catalitico e, da quel momento, la WPA è attiva e funzionante nominalmente.
On Board Training (OBT) Sojuz Descent
Il comandante (CDR) Kotov e gli ingegneri di Volo (FE-2) Ryazanskiy e (FE-3) Hopkins hanno completato una sessione di addestramento relativa al distacco e successiva partenza della Sojuz. Lunedì prossimo è in programma l’undocking della Sojuz 36S.
Emergency Roles and Responsibilities Review
(FE-3) Tyurin, (FE-5) Mastracchio e (FE-6) Wakata hanno ripassato alcune procedure di emergenza. Tra gli argomenti trattati vi è stato l’approfondimento relativo agli accessi ai veicoli in caso di abbandono della ISS e la responsabilità del Comandante nella gestione della comunicazione e del coordinamento.
Aniso Tubule Experiment
Wakata ha recuperato il campione Aniso Tubule dal sacchetto a prova di luce, dove era stato collocato il 4 marzo, per posizionarlo nel Multi Purpose Small Payload Rack (MSPR) per l’osservazione di 48 ore con il microscopio a fluorescenza. Questa è la quinta delle cinque sessioni previste per questo esperimento. L’esperimento Aniso Tubule indaga i ruoli dei microtubuli corticali e delle proteine associate ai microtubuli nella crescita degli steli delle piante.
Marangoni Operations
Wakata ha concluso le operazioni Marangoni con l’installazione del Infrared Imager e del Marangoni Deformation 10 (MD10) nel Fluid Physics Experiment Facility (FPEF). Marangoni, supportato dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), indaga i movimenti convettivi in microgravità, un processo guidato dalla presenza di un gradiente di tensione superficiale prodotto dalla differenza di temperatura che si registra nelle interazioni liquido/gas. I risultati forniranno informazioni su come il calore viene trasferito in microgravità, e consentiranno di migliorare l’efficienza dei sistemi di gestione termica. Le conoscenze acquisite dall’esperimento Marangoni saranno applicabili agli scambiatori di calore ad elevate prestazioni sia nello spazio che sulla Terra, e per la produzione di cristalli di alta qualità da utilizzare nei semiconduttori.
Material Science Laboratory (MSL) Solidification and Quench Furnace (SQF) Sample Cartridge Exchange
Mastracchio ha rimosso dalla SQF una cartuccia campione usata sostituendola con il campione 12 del Microstructure Formation in Casting of Technical Alloys under Diffusive and Magnetically Controlled Convective Conditions (MICAST) 2. Il campione prelevato verrà inviato a Terra per le analisi.
Questa indagine si propone di approfondire la comprensione dei principi fisici che governano i processi di solidificazione delle leghe metalliche. Lo studio dei modelli dei cristalli risultanti dal processo di trasformazione dei liquidi in solidi è di notevole importanza per migliorare la produzione di materiali come le celle solari e le leghe metalliche.
10 marzo
36 Sojuz (36S) Departure/Landing
La Sojuz 36S si è sganciata dallo zenit port di MRM2 riportando a Terra il Comandante (CDR) Kotov e gli ingegneri di volo (FE-2) Ryazanskiy e (FE-3) Hopkins. Il comando di sgancio, che ha avviato la sequenza di rilascio della Sojuz, è stato inviato alle 19:01 CDT mentre la separazione fisica è avvenuta un minuto e mezzo più tardi. La manovra di deorbit burn, ovvero l’accensione dei motori per rallentare la velocità orbitale e dare così inizio alla discesa, è iniziata alle 21:30 CDT. La Sojuz 36S è atterrata alle 22:24 CDT nella zona di atterraggio prevista.
Area Dosimeter Removal for Return
(FE-6) Wakata ha rimosso sabato i misuratori (dosimetri) di radiazioni dal Japanese Experiment Module (JEM) e li ha consegnati ad un membro russo dell’equipaggio per il ritorno a Terra con la Sojuz 36S.
Space Midge Experiment Closeout
Wakata ha idratato un campione di larve di moscerino dopodichè lo ha predisposto per il ritorno a Terra con la Sojuz 36S per poter eseguire delle analisi post-volo. Queste larve di chiromidi (moscerini) hanno una particolare tolleranza alla mancanza di acqua che permette loro di addormentarsi in attesa di essere reidratate. Queste larve saranno inviate a Terra per essere esaminate per determinare l’eventuale impatto sulla loro tolleranza all’essiccazione subita dal soggiornare in un ambiente in microgravità.
NanoRacks Module 9 Investigation
Sabato Wakata ha attivato ed agitato i tubi di miscelazione per l’ultima delle sei sessioni previste per il Modulo 9 dell’esperimento NanoRacks. Questa indagine è sviluppata da team di studenti, provenienti da tutti gli Stati Uniti, che progettano i propri esperimenti utilizzando fluidi e materiali abilitati al volo spaziale. Questa indagine fa parte dello Student Spaceflight Experiments Program (SSEP), che è patrocinato dal programma educativo commerciale denominato Science Technology, Engineering and Math (STEM) a sua volta coordinato dal National Center for Earth and Space Science Education (NCESSE).
Ham Video Commissioning
Sabato e domenica (FE-3) Hopkins ha effettuato due test di configurazione Ham Video. Sono state provate due diverse configurazioni del sistema durante i sorvoli della ISS sulla stazione di Terra della Amateur Radio on the International Space Station (ARISS).
Aniso Tubule Closeout
Domenica, Wakata ha rimosso il campione dal Multi Purpose Small Payload Rack (MSPR), dove era stato posto per l’osservazione di 48 ore con il microscopio a fluorescenza. Con questa sessione, la quinta di cinque, si conclude questa sessione dell’esperimento Aniso Tubule. Aniso Tubule, della agenzia spaziale giapponese (JAXA), indaga i ruoli dei microtubuli corticali e delle proteine associate ai microtubuli nella crescita degli steli delle piante.
Sprint Ultrasound Scans
(FE-5) Mastracchio, in qualità di operatore e guidato a distanza dagli specialisti a Terra, ha condotto la sessione di ecografia Sprint alla coscia ed al polpaccio di Wakata che ha raggiunto il traguardo del Flight Day 120 (FD120).
L’esperimento denominato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint) valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.
Advanced Resistive Exercise Device (ARED) Rope Remove and Replace (R&R)
Mastracchio, con l’aiuto di Wakata, ha sostituito oggi la corda ARED. Questa sostituzione rientra tra le attività di manutenzione ordinaria.
12 marzo
Crew Handover Conference
In vista dell’arrivo della Sojuz 38S, previsto per il 26 marzo, il comandante (CDR) Wakata e l’ingegnere di volo (FE-5) Mastracchio hanno partecipato ad una videoconferenza per trasmettere al nuovo equipaggio, che giungerà sulla ISS, la loro esperienza acquisita in orbita.
Lo scopo di questa attività è quello di iniziare il processo di passaggio di consegne attraverso videoconferenze e scambio di dati tra l’equipaggio attuale ed il nuovo equipaggio, prima che quest’ultimo arrivi in orbita.
Combustion Integration Rack (CIR) Needle Remove and Replace (R&R) Preparation
Wakata ha ripassato la pianificazione ed ha predisposto l’hardware necessario alla sostituzione, prevista per venerdì, dell’ago del CIR piegato. Il 13 febbraio l’ago del CIR, situato nel Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA), è stato piegato durante una attività gestita dagli specialisti a Terra.
Il CIR è attualmente configurato per l’esperimento denominato MDCA FLame Extinguishment Experiment (FLEX)-2, che utilizza piccole gocce di carburante per studiare le caratteristiche della combustione nello spazio. L’esperimento FLEX-2 studia come ed in che modo viene bruciato il combustibile, le condizioni in cui si forma la fuliggine ed il modo in cui una miscela di combustibili evapori prima di bruciare. I risultati di questi esperimenti daranno agli scienziati una migliore comprensione di come gli incendi si comportano nello spazio e fornirà importanti informazioni che saranno utili per aumentare l’efficienza del carburante nei motori che utilizzano combustibili liquidi.
Robotics On Board Trainer (ROBoT) Session 2
Wakata e Mastracchio hanno condotto oggi la seconda sessione di addestramento in preparazione dell’arrivo del cargo della missione SPX-3 che dovrebbe essere lanciato domenica 16 Marzo. Questa sessione di addestramento copre gli aspetti della missione di Dragon dalla distanza di 30 m dalla ISS fino all’attracco.
Periodic Fitness Evaluation (PFE)
Mastracchio ha completato questo esame periodico con l’assistenza di Wakata in qualità di Crew Medical Officer (CMO). Lo scopo di questa attività è monitorare i livelli di preparazione fisica complessiva dei membri dell’equipaggio al fine di garantire una soddisfacente condizione sia all’apparato cardiovascolare che all’apparato muscolo-scheletrico.
Tale attività consiste nell’effettuare un esercizio graduato sul cicloergometro con isolamento dalle vibrazioni (CEVIS).
Node 3 Mass Constituent Analyzer (MCA) Sample Pump
La MCA pump 1 del Node 3 ha smesso oggi di funzionare ma, in ogni caso, la sua “vita lavorativa” era andata ben oltre il limite stabilito in sede di progetto. L’MCA è stato riavviato con successo utilizzando la pump 2. Sulla ISS è disponibile una pompa di ricambio ma in ogni caso il Laboratory (LAB) MCA è dotato di una ulteriore pompa, attualmente non in uso, a disposizione in caso di necessità.
Lab Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Air Selector Valve Fault
La valvola di selezione dell’aria del Lab CDRA ha evidenziato questa mattina alcune anomalie. I Ground Teams sono stati in grado di recuperare la completa funzionalità ed ora è tornata ad operare normalmente.
Fonte : NASA
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