ISS Weekly Status Report – 08.2014
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
30 gennaio
ENERGY (Astronaut’s Energy Requirements for Long-Term Space Flight)
L’ingegnere di volo (FE-3) Hopkins stà proseguendo la sessione di 10 giorni dell’esperimento ENERGY di ESA. Oggi ha raccolto campioni di acqua dal dispenser di acqua potabile situato nel modulo Laboratory degli Stati Uniti, ha raccolto un campione di urina e registrato la quantità di cibo e bevande assunta.
Tutti gli astronauti evidenziano una diminuzione di massa corporea durante il volo spaziale che può essere spiegata da uno squilibrio di bilancio energetico. Tuttavia non vi è al momento alcuna spiegazione chiara per questo squilibrio. Due sono le ipotesi che possono essere considerate: la riduzione degli input energetici (cattiva alimentazione) oppure un aumento della spesa energetica. La conoscenza del fabbisogno energetico durante i voli spaziali è molto importante per garantire la salute, le prestazioni e il successo complessivo della missione, ma anche per garantire un’adeguata ripartizione del carico ed un uso non eccessivo di cibo.
Questo esperimento determinerà per la prima volta adattamenti dei vari componenti del dispendio energetico totale durante un lungo volo, per caratterizzare e ricavare le equazioni di previsione del fabbisogno energetico degli astronauti.
NanoRacks Module 9 Investigation
Wakata ha attivato ed agitato i tubi di miscelazione per la terza delle sei sessioni previste per il Modulo 9 dell’esperimento NanoRacks. Questa indagine è sviluppata da team di studenti, provenienti da tutti gli Stati Uniti, che progettano i propri esperimenti utilizzando fluidi e materiali abilitati al volo spaziale. Questa indagine fa parte dello Student Spaceflight Experiments Program (SSEP), che è patrocinato dal programma educativo commerciale denominato Science Technology, Engineering and Math (STEM) a sua volta coordinato dal National Center for Earth and Space Science Education (NCESSE). I tubi attivati oggi sono utilizzati per le indagini denominate “l’effetto della microgravità dello sviluppo della salamandra pezzata”, “latte dei mammiferi in condizioni di microgravità” e “l’effetto della microgravità sulla ossidazione del metallo esposto ad una soluzione di acqua salata”.
SpaceX-3 Prepack
Wakata ha proseguito con le attività di prepacking a sostegno della prossima missione SpaceX-3 il cui lancio è previsto non prima del 1° marzo e con attracco alla ISS il 3 marzo.
Lab Inter-module Ventilation (IMV) Fan Cleaning
Hopkins ha controllato e pulito le ventole del Lab forward starboard IMV. Questa attività si è resa necessaria in seguito alle misurazioni del flusso d’aria effettuate ad ottobre 2013, nelle quali gli specialisti a Terra avevano rilevato un degrado nelle prestazioni. I rilievi avevano evidenziato una portata di aria di 103 cfm – cubic feet per minute – mentre un corretto flusso IMV dovrebbe evidenziare valori superiore a 115 cfm per garantire alla ventola un funzionamento al di fuori dei regimi di stallo e mantenere il flusso all’interno dei valori nominali di specifica.
Waste and Hygiene Compartment (WHC) Air Hose and Liquid Indicator R&R
Come attività di manutenzione preventiva (FE-5) Mastracchio ha sostituito il WHC Hose Flexible Hose (A1-A8T) ed il T Adapter.
31 gennaio
Food Warmer Status
Oggi (FE-3) Hopkins ha effettuato una riparazione al volo del filo di terra secondario e successivamente ha spostato lo scaldavivande (S/N 1001) su una diversa posizione (Express Rack 8 Locker 6) dove, in ogni caso, ha evidenziato un ulteriore episodio di sovracorrente. I Ground Teams continueranno l’analisi per la risoluzione del problema del S/N 1001, nel frattempo l’equipaggio dovrà utilizzare il S/N 1004 con funzioni degradate. Lo scaldavivande S/N 1001 ha iniziato ad evidenziare situazioni di sovracorrente sia nell’attuale posizione che nella posizione precedente (Express Rack 6 Locker 8) dal 16 gennaio.
Preparation for Cube Satellite (CubeSat) Deploys
(FE-6) Wakata ha rimosso il Japanese Experiment Module (JEM) Small Satellite Orbital Deployer (SSOD) dal JEM Airlock Multi-Purpose Experiment Platform ed ha installato il CubeSat Deployer, ma non è riuscito a installare un’Electronics Box a a causa di un problema con una vite di fissaggio.
Queste attività sono propedeutiche al rilascio dei satelliti CubeSat il cui deploy avverrà nel corso delle prossime tre settimane. I NanoRacks, contenenti i satelliti CubeSats, vengono consegnati sulla ISS già integrati all’interno dei NanoRacks CubeSat Deployers (NRCSDs). Un membro dell’equipaggio utilizzerà il JEM Remote Manipulating System (JRMS) per posizionare NRCSD nella posizione di distribuzione. I satelliti CubeSats vengono rilasciati da comandi inviati dai JAXA Ground Controllers.
Internal Wireless Integrated System (IWIS) Remote Sensor Unit (RSU) Node3 Deploy
(FE-5) Mastracchio ha installato in modalità definitiva un accelerometro IWIS RSU, ed il relativo cablaggio, nel Node 3.
Internal Thermal Control System (ITCS) Fluid System Servicer (FSS) Lab Refill
Come attività di manutenzione ordinaria, Hopkins ha aggiunto liquido refrigerante al FSS Fluids Control Pump Assembly (FCPA) ed agli accumulatori del Lab Pump Package Assembly (PPA). Dopo aver completato questa operazione, Hopkins ha effettuato uno spurgo al FSS Fluids Control Pump Assembly (FCPA).
EMU Li-Ion Battery (LLB) 3004 Troubleshooting
Mastracchio ha lavorato in collaborazione con gli specialisti a Terra per risolvere il problema alla LLB della EMU s/n 3004, che è attualmente dichiarata No-Go per un utilizzo extraveicolare. Gli specialisti valuteranno i risultati di oggi per determinare lo stato della LLB.
Control Moment Gyroscope (CMG) Gimbal Maintenance
Oggi, durante l’esecuzione dello spurgo del propulsore della Progress 52P, è stata completata la manutenzione del giunto cardanico dei CMG 1 e 2. I giunti cardanici CMG 1 e 2 sono stati verificati sull’intero range di 360°, soddisfacendo i requisiti previsti dai controlli che vengono svolti ogni 5 anni.
3 febbraio
52 Progress (52P) Undocking
La Progress M-20M (52P) si è sganciata oggi alle 10:21 CST dal Docking Compartment 1 (DC1). Il cargo rimarrà in orbita fino al 10 febbraio per eseguire un esperimento russo. Il rientro in atmosfera è attualmente previsto per le 09:43 CST di martedì 11 febbraio.
Sprint Ultrasound Scans
Hopkins, in qualità di operatore e guidato a distanza dagli specialisti a Terra, ha condotto la quarta ecografia Sprint, delle 7 in programma, alla coscia ed al polpaccio di Wakata.
L’esperimento denominato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint) valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsti per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.
NanoRacks Platform-2 Install and Activation
(FE-5) Mastracchio ha posizionato ed attivato il Multi-Gas Monitor su Platform-2 dopo aver installato Platform-2. Il Multi-Gas Monitor utilizza sensori laser per misurare continuamente ed in tempo reale i livelli di ossigeno, anidride carbonica, ammoniaca ed umidità dell’atmosfera della ISS. L’abbinamento tra laser a bassa potenza e sensori sintonizzati su specifiche lunghezze d’onda permette di effettuare analisi immediate su un campione d’aria. Lo strumento si inserisce in un dispositivo delle dimensioni di una scatola da scarpe e rileva la presenza dei vari gas in meno di un secondo.
Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA) Hardware Replacement
(FE-3) Hopkins ha rimosso la MDCA Chamber Insert Assembly (CIA) dal Combustion Integrated Rack (CIR) Combustion Chamber per eseguire alcune verifiche.
La verifica ha portato alla sostituzione di entrambi gli MDCA Fuel Reservoirs, del MDCA Igniter Tips e del MDCA Fiber Arm, dopodichè ha reinstallato l’MDCA CIA nel CIR Combustion Chamber.
Circadian Rhythms
Wakata ha configurato ed indossato un Actiwatch ed ha collegato sul suo corpo alcuni sensori Thermolab a loro volta connessi ad un’unità Thermolab attaccata alla sua cintura. Questa apparecchiatura sarà indossata per le prossime 36 ore. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica a causa della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.
4 febbraio
Spinal Ultrasound Scan Operations
L’ingegnere di volo (FE-5) Mastracchio, con l’assistenza di (FE-6) Wakata coadiuvato a sua volta dagli specialisti a Terra, ha effettuato un’ecografia spinale avendo raggiunto il traguardo del Flight Day 90 (FD90). Questa indagine si propone di caratterizzare le alterazioni della colonna vertebrale per i soggetti che vivono in ambienti in microgravità. I risultati di questa ricerca forniranno le indicazioni per migliorare la salute degli equipaggi impegnati in missioni spaziali di lunga durata.
Body Measures Investigation
L’ingegnere di Volo (FE-3) Hopkins, con l’assistenza di Wakata in qualità di operatore, ha predisposto le telecamere e la strumentazione prevista per raccogliere foto e misure delle dimensioni del proprio corpo essendo giunto al traguardo del ‘meno 30 giorni’ (R-30), ovvero mancano meno di 30 giorni al suo ritorno sulla Terra.
E’ risaputo che in orbita il fisico degli astronauti subisce variazioni nelle dimensioni indotte dal vivere in ambienti in microgravità. L’obiettivo di questo studio è raccogliere dati per meglio comprendere l’entità e la variabilità di questi cambiamenti. Questo studio è importante per poter predeterminare i cambiamenti che possono verificarsi durante il volo spaziale in missioni di lunga durata e per essere in grado di gestire le modifiche all’abbigliamento, alle postazioni di lavoro, etc.
Radiation Dosimetry Inside ISS-Neutrons 2 (RaDI-N2) Detector Deploy
Wakata ha distribuito 6 “bubble detectors” contenuti in un sacchetto speciale ed altri 2 in sacchetti singoli per la quarta sessione delle quattro previste dell esperimento Radi-N2.
L’esperimento Radi-N2 è un’indagine che segue le precedenti RaDI-N1 e Matroshka-Rdi ed è destinato a dettagliare la radiazione di neutroni all’interno della ISS. Degli 8 rivelatori a bolla, 7 sono collegati a postazioni fisse poste all’interno della ISS, mentre uno è indossato da un membro dell’equipaggio. I risultati di questa indagine saranno utilizzati per definire i rischi per la salute dei membri dell’equipaggio della ISS e per sviluppare misure di protezione avanzate per i voli spaziali del futuro.
Blood Pressure Regulation (BP Reg) Experiment
Hopkins ha predisposto l’hardware ed il bracciale da posizionare sulla gamba per supportare l’esperimento coordinato dalla Canadian Space Agency relativo alle rilevazioni della pressione sanguigna (Blood Pressure).
Parmitano ha poi eseguito l’esperimento su se stesso. BP Reg verifica l’efficacia di una manipolazione in volo della pressione arteriosa. Il volo spaziale, ed il vivere in microgravità, influiscono negativamente sulla regolarità della pressione arteriosa anche quando l’astronauta è tornato sulla Terra.
Questo esperimento ha potenziali applicazioni per tutta la popolazione in generale, dove capogiri e svenimenti sono i principali problemi di salute che rappresentano il 1-3 % delle visite al pronto soccorso di un ospedale. Questi problemi diventano particolarmente importanti per le persone anziane, in cui la cadute sono un importante fattore di rischio di fratture ossee. Una migliore comprensione dei meccanismi responsabili dello svenimento potrebbe ridurre il rischio di lesioni.
Cygnus Cargo Load
Hopkins e Wakata hanno completato il caricamento su Cygnus degli ultimi elementi di smaltimento. Il distacco di Cygnus è previsto accada il 18 febbraio.
5 febbraio
Progress 54P Launch and Dock
Oggi la Progress 54P è stata lanciata con successo dal cosmodromo di Bajkonur alle 10:23 CST. Dopo una ascesa nominale, e le ormai consuete 4 orbite, il docking è avvenuto al DC-1 docking port ISS alle 04:22 CST. Il cargo ha trasportato sulla ISS circa 1400 kg di carico.
Microbiome Investigation
L’ingegnere di volo (FE-5) Mastracchio ha completato la sessione di indagine Microbiome avendo raggiunto il traguardo del Flight Day 90 (FD90). L’indagine Microbiome include il prelievo di campioni dalla superficie della ISS, dal proprio corpo e l’inserimento di quanto raccolto nei contenitori di stivaggio a freddo.
L’esperimento Microbiome indaga gli impatti che i viaggi nello spazio possono arrecare al sistema immunitario ed al campione di microbi che vivono normalmente e costantemente sul corpo umano.
Per monitorare lo stato del sistema immunitario e del microbioma dei membri dell’equipaggio, si procede ad una raccolta periodica di campioni prelevati da diverse parti del corpo e da zone della ISS con cui gli astronauti vengono in contatto.
Ocular Health (OH) Tonometry Examination
Mastracchio, in qualità di Crew Medical Officer (CMO), ha misurato la pressione sanguigna a Wakata che, avendo raggiunto il traguardo del Flight Day 90, ha sostenuto la quarta delle sei sessioni OH previste per lui durante la permanenza sulla ISS.
Il protocollo relativo al benessere oculare si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS.
I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
Blood Pressure Regulation (BP Reg) Experiment
L’ingegnere di volo (FE-3) Hopkins ha predisposto l’hardware ed il bracciale da posizionare sulla gamba per supportare l’esperimento coordinato dalla Canadian Space Agency relativo alle rilevazioni della pressione sanguigna (Blood Pressure).
Hopkins ha poi eseguito l’esperimento su se stesso. BP Reg verifica l’efficacia di una manipolazione in volo della pressione arteriosa. Il volo spaziale, ed il vivere in microgravità, influiscono negativamente sulla regolarità della pressione arteriosa anche quando l’astronauta è tornato sulla Terra. Questo esperimento ha potenziali applicazioni per tutta la popolazione in generale, dove capogiri e svenimenti sono i principali problemi di salute che rappresentano il 1-3 % delle visite al pronto soccorso di un ospedale. Questi problemi diventano particolarmente importanti per le persone anziane, in cui la cadute sono un importante fattore di rischio di fratture ossee. Una migliore comprensione dei meccanismi responsabili dello svenimento potrebbe ridurre il rischio di lesioni.
Combustion Integrated Rack (CIR) Imaging Filter Replacement
(FE-6) Wakata ha estratto la Fluids and Combustion Facility (FCF) CIR ed ha sostituito il filtro nel CIR High Bit-Depth Multi-Spectral (HiBMS) Imaging Package, dopodichè ha riposizionato la FCF nella sua posizione originaria.
Material Science Laboratory (MSL) Solidification and Quench Furnace (SQF) Sample Cartridge Exchange
Mastracchio ha rimosso dalla SQF una cartuccia campione usata e l’ha sostituita con il campione 11 del Microstructure Formation in Casting of Technical Alloys under Diffusive and Magnetically Controlled Convective Conditions (MICAST) 2. Questa indagine si propone di approfondire la comprensione dei principi fisici che governano i processi di solidificazione delle leghe metalliche. Lo studio dei modelli dei cristalli risultanti dal processo di trasformazione dei liquidi in solidi è di notevole importanza per migliorare la produzione di materiali come le celle solari e le leghe metalliche.
JEM Return Air Grille Cleaning
Mastracchio ha rimosso le griglie di aerazione del JEM per effettuate la pulizia di routine. Le prese oggetto della pulizia sono quelle situate nelle posizioni JPM1FD7, JPM1FD8, JPM1AD7 e JPM1AD8. Wakata ha scattato alcune fotografie di ciascuna delle quattro bocchette per poi spedirle in downlink agli specialisti per una analisi.
6 febbraio
Medaka Osteoclast 2
L’ingegnere di volo (FE-6) Wakata ha attivato l’Hub del Multi-Purpose Small Payload Rack (MSPR) ed installato la Medaka Chamber nel microscopio a fluorescenza, per poter procedere con l’osservazione di un campione Medaka nei prossimi sette giorni.
Preparation for Cube Satellite (CubeSat) Deploys
Lo scorso venerdì (31 gennaio), Wakata aveva segnalato un problema durante l’installazione del NanoRacks CubeSat Deployer Electronics Box sulla Multi-Purpose Experiment Platform (MPEP). Il problema risideva nella filettatura di alcuni bulloni. Oggi, posizionando la centalina in una differente posizione, Wakata è riuscito a concludere l’attività.
I NanoRacks, contenenti i satelliti CubeSats, vengono consegnati sulla ISS già integrati all’interno dei NanoRacks CubeSat Deployers (NRCSDs).
Un membro dell’equipaggio utilizzerà il JEM Remote Manipulating System (JRMS) per posizionare il NRCSD per la distribuzione. I satelliti CubeSats vengono rilasciati da comandi inviati dai JAXA Ground Controllers.
Ocular Health (OH) Fundoscope Examination
Come parte della sessione Ocular Health del Flight Day 90, Wakata ha applicato ai suoi occhi le gocce per la dilatazione delle pupille. Hopkins ha successivamente condotto una visita oculistica a Wakata guidato a distanza dagli specialisti a Terra.
Food Warmer Current Limit Change
I Ground Controllers hanno innalzato il limite di scatto per sovracorrente dello scaldavivande posto nell’Express Rack 8 portandolo da 10 Ampere a 15 Ampere.
Questo aggiornamento è stato applicato nel tentativo di evitare le anomalie evidenziate nei giorni precedenti, ma lo scaldavivande, pur lavorando con il nuovo parametro elettrico, questo pomeriggio è scattato di nuovo. I Ground Teams continueranno a sviluppare soluzioni per risolvere il problema, nel frattempo all’equipaggio è stato ordinato di utilizzare uno scaldavivande di riserva.
Node 3 Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Troubleshooting
I Ground Teams hanno identificato una tendenza al rialzo della pressione da parte di tutti i sensori posti all’interno del Node 3 CDRA, da quando sono stati installati lo scorso marzo 2013.
Inoltre una perdita d’aria nel CDRA è una delle probabili cause della presenza di acqua nel sistema Sabatier. Oggi Hopkins ha eseguito alcune attività per risolvere entrambi i problemi tra cui la sostituzione degli anelli di tenuta tra due connettori e serrato altri due connettori. Queste attività hanno permesso di identificare l’assorbitore posteriore del CDRA come probabile causa del problema. Il Node 3 CDRA è stato riattivato ma prossimamente sarà oggetto di una attività di pulizia.
7 febbraio
FGB Power and Data Grapple Fixture (PDGF) Resistance Test
Il Flight Engineer (FE-4) Tyurin ha scollegato i Russian to American Converter Unit (RACU)-5 e RACU-6 Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) dal FGB PDGF Connection Panel. Wakata e Tyurin hanno poi eseguito un Connection Resistance Test che ha confermato che il sistema SSRMS e le linee dei payloads sono configurate come richiesto. Dopo aver concluso il test, Tyurin ha ripristinato i collegamenti RACU-5 e RACU-6.
FGB PDGF Functional Checkout
I Robotics Ground Controllers hanno attivato il Mobile Servicing System (MSS) per eseguire una ispezione video dell’area di lavoro del FGB PDGF. Dopo aver visionato i Latching End Effector B (LEE-B) e le relaive connessioni al FGB PDGF, aver attivato prima RACU-5 e poi RACU-6, infine hanno ripristinato la configurazione del Lab PDGF sul LEE-A. MSS non ha evidenziato criticità di sorta e tutti i parametri di funzionamento erano nominali.
Advanced Resistive Exercise Device (ARED) Instrumentation Box (AIB) Install
(FE-5) Mastracchio ha sostituito l’AIB guasto con una nuova unità giunta sulla ISS con la missione Orbital-1. Il nuovo AIB non sarà attivato fino a quando ARED non verrà dotato di un nuovo computer – Station Support Computer (SSC) System 5 – attualmente previsto per maggio 2014.
Ocular Health (OH) Cardiac and Ocular Ultrasounds
Mastracchio ha assistito Wakata nella acquisizione delle ecografie oculari e cardiache. Questi esami fanno parte della sessione OH di Wakata, ormai giunto al traguardo del Flight Day 90.
I dati acquisiti dalle indagini relative al benessere oculare si propongono di fornire una maggiore comprensione delle cause e degli effetti che l’occhio ed il cervello subiscono dal vivere in ambienti in microgravità.
Il protocollo relativo al benessere oculare si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità indotta sui membri dell’equipaggio assegnati a missioni di 6 mesi sulla ISS.
I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Orange Satellite Troubleshooting
Hopkins e Mastracchio hanno ispezionato e riparato alcuni componenti del vano batterie del satellite SPHERES Orange, dopodichè ne hanno verificato il corretto funzionamento.
Fonte : NASA
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