Bigelow pensa alla Virginia per i lanci con equipaggio

Wallops_Research_Range
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La compagnia spaziale privata Bigelow Aerospace sarebbe intenzionata ad utilizzare la Wallops Flight Facility (WFF) della NASA, situata sull’omonima isola della Virginia, come base di lancio di future missioni con equipaggio.

Mike Gold, Director of DC Operations & Business Growth di Bigelow Aerospace, parlando recentemente ad un meeting dell’ ESDA (Eastern Shore Defense Alliance) ha affermato che la sua compagnia si sta preparando per fare una proposta che includerebbe lanci di missioni umane dalla WFF.

“Noi vorremmo essere qui e la ragione per cui vorremmo essere qui sono le persone, voi in questa stanza! Il vostro supporto, l’accoglienza ed il vostro entusiasmo. Noi vogliamo fare di tutto questo la nostra casa!”

“Con l’inizio tra qualche anno delle missioni umane private, il Kennedy Space Center in Florida non sarà in grado di supportare tutti i voli previsti, Wallops sarà quindi la scelta giusta, è già in regola con i permessi e permette delle traiettorie ottimali per i lanci con equipaggio.”

“Se il programma AES (Advanced Exploration Systems) riceverà sufficienti finanziamenti saremmo in grado di proporre la WFF come base di lancio e questo creerà un’opportunità incredibile per l’economia di tutta la regione.”

Ci sono però due grandi questioni che devono essere risolte, la prima riguarda il vettore che sarà utilizzato. Attualmente dalla WFF Orbital lancia il suo vettore Antares con la capsula Cygnus verso la ISS, ma per supportare dei voli con equipaggio, tale vettore dovrà sottostare ad una serie di upgrade e certificazioni.
La seconda questione riguarda le infrastrutture che dovranno essere costruite per i lanci abitati e sopratutto chi le finanzierà.

Bigelow Aerospace sta pianificando di lanciare una serie di piccole stazioni spaziali, basate sul modulo BA 330, verso la fine della decade con un programma di almeno una ventina di lanci all’anno tra equipaggi e materiali.
Già nel 2015 è previsto il lancio del modulo gonfiabile BEAM (Bigelow Expandable Activity Module) che rimarrà agganciato alla ISS per almeno un paio d’anni come prototipo dimostrativo.

La Wallops Flight Facility dal 1945 ha ospitato più di 16.000 lanci tra razzi sonda, sperimentali ed orbitali.

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Simone Montrasio

Appassionato di astronautica fin da bambino. Dopo studi e lavoro nel settore chimico industriale, per un decennio mi sono dedicato ad altro, per inserirmi infine nel settore dei materiali compositi anche per applicazioni aerospaziali. Collaboro felicemente con AstronautiNEWS dalla sua fondazione.