Giovedì 6 gennaio, presso il Marshall Space Flight Center di Huntsville, Alabama, è avvenuta l’integrazione con il sofware di volo e prima accensione delle avioniche dello Space Launch System.
Il test ha lo scopo di verificare l’armonia fra i vari sottosistemi ed il trasferimento dati con la parte software, per assicurare il mantenimento dell’assetto e della rotta del missile.
Le avioniche ed il computer di volo di SLS saranno alloggiati nello stadio principale, insieme ai serbatoi di ossigeno ed idrogeno liquidi che andranno ad alimentare i motori RS-25 del razzo. I sistemi di volo sono prodotti da Boeing, ed ora sono in carico alla squadra Integrated Avionics Test Facilities di NASA, che li ha inseriti in una struttura in grado di simulare esattamente l’ambiente e le sollecitazioni di un vero lancio.
Al momento, il primo volo di SLS, nella versione da 70 tonnellate, è previsto entro il 2017.