L-301: Il rientro manuale della Sojuz e il nostro magnifico istruttore Dima!
Dal Diario di bordo di Samantha Cristoforetti:
Star City (Mosca, Russia), 27 gennaio 2014—Una prima giornata leggera qui a Star City. Ringrazio il mio pianificatore per l’inizio alle 11:00, che mi ha dato la possibilità di dormire di più dopo l’arrivo a tarda notte dall’Europa e adattarmi gradatamente allo spostamento di tre ore del sonno. Certo, tre ore non sono tante. Ma visto che sono una buona candidata al titolo dell’orologio interno più rigido mai osservato negli esseri umani, accetterò qualsiasi aiuto mi arrivi.
Una giornata anche divertente. Quattro ore ai comandi della Sojuz, prima per un po’ di pratica di rendezvous manuale e poi un po’ di addestramento alla discesa manuale. Nella foto potete vedere dove ci esercitiamo a pilotare manualmente il profilo di discesa: il pannello di controllo e il comando manuale bluastro sono proprio come quelli che abbiamo nella vera Sojuz.
Dima è l’istruttore super fantastico assegnato al nostro equipaggio. Non solo è responsabile delle nostre competenze di rientro manuale, ma anche di prepararci agli esami complessivi di qualificazione sulla Sojuz. È quello che escogita gli scenari di malfunzionamento più pazzi, per farci crescere come equipaggio e assicurarsi che ci prendiamo buona cura della Sojuz TMA-15M più avanti quest’anno.
A proposito del rientro manuale: nel caso ve la siate persa, questa vecchia nota del diario contiene qualche parola in generale. Ma non esitate a fare qualsiasi domanda!
Nota originale in inglese, traduzione italiana a cura di Paolo Amoroso—AstronautiNEWS. Leggi il Diario di bordo di Samantha Cristoforetti e l’introduzione.
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