MAVEN partito in direzione Marte

Il lancio di MAVEN - Credit: NASA/Bill Ingalls
Il lancio di MAVEN - Credit: NASA/Bill Ingalls

La missione di NASA MAVEN (Mars Atmosphere and Volatile Evolution) ha avuto ufficialmente inizio con un perfetto conto alla rovescia ed un lancio “da manuale”  dal complesso di lancio 41 della Cape Canaveral Air Force Station di Cape Canaveral, Florida.

Il vettore Atlas V ha inviato nel cosmo il suo carico quando in Italia erano le 19:28, sfruttando la prima finestra di lancio disponibile, e il cruciale momento del dispiego dei pannelli solari, necessari per alimentare MAVEN nel lungo viaggio, è stato superato senza il minimo problema.

“Siamo attualmente ad oltre 22.000 km di distanza dalla Terra e diretti verso il Pianeta Rosso” ha dichiarato poco dopo il lancio il responsabile del progetto MAVEN David Mitchell, del Goddard Space Flight Center.

Il Principal Investigator (la figura apicale delle applicazioni scientifiche ndr) di MAVEN Bruce Jakosky si è unito a Mitchell nel complimentarsi il team che ha gestito dal centro NASA Goddard queste primissime fasi della missione per la dedizione e i successi ottenuti.

Il satellite è stato costruito dalla Lockheed Martin, e la stessa azienda si occupa anche delle operazioni e della gestione tecnica della missione marziana. L’università di Berkeley in California ed in particolare i suoi Space Sciences Laboratories hanno fornito gli strumenti scientifici. Il Jet Propulsion Laboratory ha contribuito con il supporto per la navigazione mentre la Deep Space Network insieme alla Electra garantiscono la rete di ascolto e trasmissione di comandi, dati e telemetria. Il dott. Jacovsky fa parte del Laboratory for Atmospheric and Space Physics  (Laboratorio per gli studi atmosferici e per la fisica spaziale) dell’Università del Colorado, presso Boulder.

“Siamo riusciti a lavorare uniti come una vera squadra andando oltre ogni mia aspettativa” ha poi aggiunti Jakovsky. Lo stesso ha anche riconosciuto come sebbene il lancio sia stato un evidente successo, la strada sia ancora lunga. MAVEN dovrà completare il lungo viaggio verso Marte per poi sottoporsi ad una completa serie di test funzionali prima di poter iniziare la fase di raccolta dei dati scientifici. Alla sonda serviranno 10 mesi per raggiunga il Pianeta Rosso, con un arrivo attualmente previsto per il 22 settembre 2014.

Tutti i dettagli riguardanti MAVEN e la sua missione sono stati illustrati efficacemente in  questo nostro articolo a firma di Giuseppe Corleo, mentre qui sono disponibili tutti i contributi che riguardano la nuova sonda marziana.

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.