ISS Weekly Status Report – 15.2013
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
3 ottobre
Ocular Health (OH) Fundoscope
L’ingegnere di volo (FE-3) Hopkins ha proseguito la sua sessione di tre giorni a sostegno dell’indagine relativa al benessere oculare, completando tutti i test al traguardo del suo Fligh Day 10 (FD10). (FE-5) Parmitano, in qualità di Crew Medical Officer, ha aiutato Hopkins somministrandogli le gocce per la dilatazione delle pupille. Questa serie di esami si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici utili a caratterizzare il rischio di disabilità visive indotto dalla microgravità sui membri dell’equipaggio assegnati a missioni di 6 mesi sulla ISS. I dati raccolti saranno confrontati con i requisiti e le prove eseguite durante gli esami medici annuali, a cui vengono sottoposti tutti gli astronauti, per valutare più accuratamente i cambiamenti che si verificano nei sistemi visivi, vascolare e nervoso centrale in caso di esposizione alla microgravità.
Multipurpose Small Payload Rack (MSPR) Microscope Activation
Oggi (FE-6) Nyberg ha attivato il microscopio MSPR con l’intento di ricercare la soluzione dei problemi in collaborazione con gli specialisti a Terra.
NanoRacks Module-9 Module Investigation
Nyberg ha utilizzato il Microscope-2 per eseguire una verifica ai tubi di miscelazione attivati il 30 settembre. Questa indagine nasce da un programma di educazione supervisionato dal National Center for Earth and Space Science Education (NCESSE) ed identificato con la denominazione di Student Spaceflight Experiments Program (SSEP). I team di studenti provenienti da tutti gli Stati Uniti progettano i propri esperimenti usando liquidi e materiali approvati per il volo. L’indagine è costituita da 17 diversi esperimenti scientifici sviluppati ed eseguiti in un modulo NanoRacks a bordo della ISS.
Investigating the Structure of Paramagnetic Aggregates from Colloidal Emulsions (InSPACE)-3 Experiment Runs
(FE-6) Nyberg ha condotto e completato le sessioni InSPACE-3 # 39 e 41, sul totale delle 42 in programma. InSpace-3 raccoglie e registra i dati sui fluidi contenenti particelle a forma di ellissoide che modificano le proprie proprietà fisiche in risposta ai campi magnetici a cui sono sottoposti. Questa tecnologia si ripromette di migliorare la capacità di progettazione delle strutture, come ad esempio ponti ed edifici, per sopportare meglio le forze sismiche ed in generale per migliorare la progettazione delle strutture.
Emergency Hardware Familiarization On-board Training (OBT)
(CDR) Yurchikhin, (FE-1) Kotov, (FE-2) Ryazanskiy e (FE-3) Hopkins hanno partecipato ad una sessione di addestramento relativa alle situazioni di emergenza. Durante la sessione l’equipaggio ha ricevuto informazioni sulle attrezzature di supporto alle emergenze ed i luoghi dove reperirle, nonchè la posizione delle valvole da utilizzare durante le emergenze.
Physical Fitness Evaluation (PFE)
Parmitano e Nyberg hanno eseguito una nuova sessione di PFE. Lo scopo di questa attività è monitorare i livelli di preparazione fisica complessiva dei membri dell’equipaggio al fine di garantire una soddisfacente condizione sia a livello cardiovascolare che all’apparato muscolo-scheletrico. Tale attività consiste nell’effettuare un esercizio graduato sul cicloergometro con isolamento dalle vibrazioni (CEVIS).
Sabatier Update
Il sistema Sabatier ieri ha segnalato un’anomalia. Dopo tre tentativi il sistema Sabatier è stato riavviato con successo. L’anomalia era dovuta a problemi legati alla pressione rilevata in ingresso al gruppo reattore. Dopo aver lasciato i sensori dei liquidi ad asciugare, gli specialisti a Terra hanno eseguito un terzo tentativo di avvio che ha avuto successo, ma durante la notte il sistema si è bloccato nuovamente. I log di sistema indicano, oltre ad un problema legato alla pressione rilevata nei circuti idraulici, la presenza di umidità nell’accumulatore di CO2. Il sistema Sabatier rimarrà disattivato fino a quando questa anomalia non verrà meglio compresa.
4 ottobre
Ocular Health (OH)
L’ingegnere di volo (FE-3) Hopkins ha completato una serie di attività svolte negli ultimi tre giorni a sostegno della sessione di benessere oculare, completando la sessione al compimento dei suo Flight Day 10 (FD10). Con la collaborazione di (FE-5) Parmitano, in qualità di Crew Medical Officer, Hopkins ha eseguito ecografie cardiache ed eseguito misurazioni della propria pressione arteriosa. I dati raccolti dalle indagini relative al benessere oculare si propongono di fornire una maggiore comprensione delle cause e degli effetti che l’occhio ed il cervello subiscono dal vivere in ambienti in microgravità. Il protocollo relativo al benessere oculare si propone di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità indotta sui membri dell’equipaggio assegnati a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
Diapason Experiment
Parmitano ha eseguito la quinta delle cinque sessioni previste per questo esperimento.
Diapason studia la migrazione e la cattura delle nanoparticelle sottoposte a piccoli gradienti termici. La dimensione delle particelle varia da 2 nm a 1 micron. Questo studio consente il monitoraggio dell’inquinamento generato dalla combustione, l’analisi e l’identificazione di contaminanti atmosferici a bordo della ISS.
US Segment Crew Handover
Parmitano e Nyberg hanno proseguito il passaggio di consegne con il nuovo membro dell’equipaggio, Hopkins. Gli argomenti trattati hanno incluso raccomandazioni sulla quotidianità vissuta a bordo della ISS, sulla familiarizzazione con i sistemi della ISS e l’utilizzo dei payloads situati all’interno di ogni modulo USOS.
Regenerative Environmental Control and Life Support System (ECLSS) Recycle Tank Drain
Parmitano ha trasferito il contenuto del serbatoio di recupero liquidi – Water Delivery System Tank 3 – sul Automated Transfer Vehicle (ATV) utilizzando un compressore. Questi serbatoi sono contenitori riutilizzabili dove defluiscono i reflui liquidi derivanti dal trattamento dei rifiuti provenienti dalla Urine Processing Assembly (UPA).
Cygnus Cabin Fan Status
La ventola presente nella Cygnus Cabin è stata disattivata martedì da MCC-Dulles a causa di incongruenti letture di valori di pressione. Nel tentativo di raccogliere ulteriori dati, la ventola viene attivata ogni giorno durante i periodi di veglia dell’equipaggio per poi essere disattivata nuovamente prima dei periodi di riposo. I risultati di queste indagini aiuteranno gli specialisti a Terra a decidere se attivare la ventola in modo permanente.
7 ottobre
ENERGY (Astronaut’s Energy Requirements for Long-Term Space Flight)
L’ingegnere di volo (FE-5) Parmitano ha continuato la sua sessione di 10 giorni dell’esperimento ENERGY di ESA con questo sesto giorno di attività. Ha mangiato i cibi di una dieta predefinita, annotato tutti i cibi e le bevande consumate e misurato il suo apporto e produzione di liquidi e solidi. Tutti gli astronauti evidenziano una diminuzione di massa corporea durante il volo spaziale che può essere spiegata da uno squilibrio di bilancio energetico. Tuttavia non vi è al momento alcuna spiegazione chiara per questo squilibrio. Due sono le ipotesi che possono essere considerate: la riduzione degli input energetici (cattiva alimentazione), un aumento della spesa energetica. La conoscenza del fabbisogno energetico durante i voli spaziali è molto importante per garantire la salute, le prestazioni e il successo complessivo della missione, ma anche per garantire un’adeguata ripartizione del carico ed un uso non eccessivo di cibo. Questo esperimento determinerà per la prima volta adattamenti dei vari componenti del dispendio energetico totale durante un lungo volo, per caratterizzare e ricavare le equazioni di previsione del fabbisogno energetico degli astronauti.
Investigating the Structure of Paramagnetic Aggregates from Colloidal Emulsions (InSPACE)-3 Experiment Runs
(FE-6) Nyberg ha condotto e completato le sessioni InSPACE-3 # 40 e 41, sul totale delle 42 in programma. InSpace-3 raccoglie e registra i dati sui fluidi contenenti particelle a forma di ellissoide che modificano le proprie proprietà fisiche in risposta ai campi magnetici a cui sono sottoposti. Questa tecnologia si ripromette di migliorare la capacità di progettazione delle strutture, come ad esempio ponti ed edifici, per sopportare meglio le forze sismiche ed in generale per migliorare la progettazione delle strutture.
NanoRacks Platform-3 Display Troubleshooting
(FE-5) Parmitano ha acceso il NanoRacks Frame-3 ed ha azzerato i parametri dei monitor, quindi ha ripetuto gli step di installazione e le procedure di attivazione al fine di garantire il funzionamento nominale del display. Un’anomalia era stata evidenziata nel corso del controllo precedente, ed anche se l’attività odierna indica la completa risoluzione del problema legato al display, un problema con la registrazione video durante lo svolgimento dell’esperimento richiederebbe la riprogrammazione delle attività di messa in servizio da eseguirsi prima dell’arrivo della BioRack Centrifuge previsto con il volo SPX-3.
US Segment Crew Handover
Parmitano ha proseguito il passaggio di consegne con il nuovo membro dell’equipaggio, Hopkins. Gli argomenti trattati hanno incluso raccomandazioni sulla quotidianità vissuta a bordo della ISS, sulla familiarizzazione con i sistemi della ISS e l’utilizzo dei payloads situati all’interno di ogni modulo USOS.
Countermeasures System (CMS) Periodic Fitness Evaluation (PFE)
Hopkins ha effettuato il suo PFE periodico con la collaborazione di Parmitano nel ruolo di Crew Medical Officer. Lo scopo di questa attività è monitorare i livelli di preparazione fisica complessiva dei membri dell’equipaggio al fine di garantire una soddisfacente condizione sia a livello cardiovascolare che all’apparato muscolo-scheletrico. Tale attività consiste nell’effettuare un esercizio graduato sul cicloergometro con isolamento dalle vibrazioni (CEVIS).
Ku Comm Unit (KCU) Patch 9
Gli specialisti di Houston hanno caricato sabato sera con successo la Patch 9 su entrambe le unità di comunicazione Ku Comm Units. Questa installazione è il primo di due aggiornamenti necessari a risolvere un problema al modem Ku Band Loss of Signal (LOS)/Acquisition Of Signal (AOS). Il primo aggiornamento permetterà al Centro di Controllo di comandare manualmente lo start e lo stop di una registrazione. Il secondo aggiornamento introdurrà un automatismo che coinvolgerà il Command and Control Software (CCS) R12 Patch 4 che è previsto essere spedita ed installata entro la fine dell’anno.
Node 3 Carbon Dioxide Removal System (CDRA)
Durante il fine settimana il CDRA del Node 3 ha evidenziato numerosi malfunzionamenti associati all’Air Selector Valve (ASV) 101 non essendo in grado di commutare dalla posizione B alla A nel tempo previsto. Gli specialisti a Terra sono riusciti a riavviare CDRA dopo ogni malfunzionamento. Il Lab CDRA rimane disponibile anche se l’operatività dell’ASV 101 diventa operativamente difficile. Due pezzi di ricambio usati si trovano a bordo della ISS ma essi richiederebbero un’operazione di pulizia prima della loro eventuale installazione.
JEM Control Processor (JCP)-A Failure
JCP-A ha evidenziato un malfunzionamento questo pomeriggio. Gli specialisti a Terra hanno attivato con successo il JCP-B di backup. Le analisi preliminari indicano come possibile causa del malfunzionamento un guasto del disco rigido associato a JCP-A.
8 ottobre
Investigating the Structure of Paramagnetic Aggregates from Colloidal Emulsions (InSPACE)-3 Experiment
L’ingegnere di volo (FE-6) Nyberg ha condotto la sessione InSPACE-3 # 42, l’ultima del programma, dopodichè ha eseguito il primo della nuova serie aggiuntiva di 12 sessioni. Questa nuova serie di esperimenti utilizzerà le stesse impostazioni parametriche della precedente ma con un aumento della durata nell’esecuzione della singola sessione che da 2 ore verrà portata a 4,5/6 ore. Questa nuova serie permetterà una più accurata indagine sui fenomeni di aggregazione osservati verso la fine di alcuni esperimenti della serie precedente. InSpace-3 raccoglie e registra i dati sui fluidi contenenti particelle a forma di ellissoide che modificano le proprie proprietà fisiche in risposta ai campi magnetici a cui sono sottoposti. Questa tecnologia si ripromette di migliorare la capacità di progettazione delle strutture, come ad esempio ponti ed edifici, per sopportare meglio le forze sismiche ed in generale per migliorare la progettazione delle strutture.
Capillary Flow Experiment (CFE) Interior Corner Flow (ICF)-7
(FE-6) Nyberg ha impostato ed avviato la sessione di esperimenti denominata ICF-7.
La sessione ICF-7 differisce dalla precedente ICF-6 nella geometria dei capillari posti nelle rispettive camere di prova. Il Capillary Flow Experiments (CFE-x) è una raccolta di esperimenti di fisica che hanno lo scopo l’investigare come i fluidi reagiscono in ambienti in microgravità. Nello specifico, il CFE-7 intende analizzare come progettare le strutture interne dei serbatoi di combustibile per far si che il carburante sia sempre alla portata della presa del serbatoio anche in assenza di gravità. Le equazioni che governano il processo sono conosciute ma, ad oggi, non sono state risolte analiticamente per mancanza di dati sperimentali che identificano le appropriate condizioni al contorno.
ISS 15th Anniversary Filming
Nyberg ed il Comandante (CDR) Yurchikhin hanno registrato alcuni video messaggi per commemorare il 15° anniversario del lancio del primo elemento della ISS, avvenuto il 20 novembre. L’equipaggio ha registrato una serie di video che descrivono scene di vita e di lavoro a bordo della ISS.
Potable Water Dispenser (PWD) Water Collection and Analysis
Parmitano ha raccolto campioni di acqua potabile prelevati dall’Erogatore dell’acqua (PWD), provvedendo ad eseguire ed archiviare i risultati delle analisi per rilevare l’eventuale presenza di microbi e di coliformi.
JEM Robotic Manipulator System (RMS) Small Fine Arm (SFA)
Durante la notte il JAXA Ground Team ha completata con successo la manovra denominata SFA Joint Angle Offset. L’attività ha occupato più tempo del previsto a causa di una violazione della velocità del braccio che è stata rilevata durante l’inizializzazione di SFA. Una volta che le squadre di Terra ne hanno compreso il motivo, le procedure di ripristino e le attività rimanenti sono state completate senza ulteriori problemi.
9 ottobre
Photography of the Juno Spacecraft
L’ingegnere di volo (FE-5) Parmitano ha predisposto una telecamera per fotografare il transito del veicolo spaziale Juno, impegnato nel suo viaggio verso Giove, nel punto di massimo avvicinamento alla Terra. La sonda Juno fu lanciata a bordo di un razzo Atlas V-551 partito da Cape Canaveral, in Florida, il 5 agosto 2011, e raggiungerà Giove nel luglio 2016. La sonda orbiterà intorno a Giove 32 volte ad una altitudine di circa 3100 miglia. Nel suo anno di attività intorno al pianeta Juno avrà il compito di capire l’origine e l’evoluzione di Giove.
Investigating the Structure of Paramagnetic Aggregates from Colloidal Emulsions (InSPACE)-3 Experiment
(FE-6) Nyberg ha condotto la seconda sessione della nuova serie, sul totale delle 12 in programma, dell’esperimento InSpace-3. Questa nuova serie di esperimenti utilizza le stesse impostazioni parametriche della precedente ma con un aumento della durata nell’esecuzione della singola sessione che da 2 ore verrà portata a 4,5/6 ore. Questa nuova serie permetterà una più accurata indagine sui fenomeni di aggregazione osservati verso la fine di alcuni esperimenti della serie precedente. InSpace-3 raccoglie e registra i dati sui fluidi contenenti particelle a forma di ellissoide che modificano le proprie proprietà fisiche in risposta ai campi magnetici a cui sono sottoposti. Questa tecnologia si ripromette di migliorare la capacità di progettazione delle strutture, come ad esempio ponti ed edifici, per sopportare meglio le forze sismiche ed in generale per migliorare la progettazione delle strutture.
Reversible Figures Experiment
(FE-3) Hopkins ha collegato l’hardware Reversible Figures al SEC Multipurpose Payload Laptop di Columbus ed ha eseguito l’esperimento denominato Reversible Figures. Ogni astronauta esegue questa attività almeno quattro volte durante la permanenza a bordo della ISS. Questo è è un esperimento scientifico progettato per indagare la natura adattiva del sistema neuro-vestibolare nel trattamento delle informazioni relative alla percezione visiva tridimensionale. Un’errata percezione dell’ambiente in microgravità che circonda l’astronauta influisce sulle prestazioni dell’astronauta stesso. Un confronto sarà effettuato con le visualizzazioni eseguite prima, durante e dopo l’esposizione a lungo termine alla microgravità. Si prevede che misurabili differenze percettive potranno fornire una conoscenza della percezione umana in un ambiente in microgravità rispetto a quello gravitazionale della Terra.
ISS Emergency Drill
Tutti e sei i membri dell’equipaggio hanno partecipato ad una esercitazione di emergenza ed al successivo debriefing. Lo scenario di oggi è stato la simulazione di un incendio nel modulo Columbus. Lo scopo di questa esercitazione è quello di mettere in pratica le risposte e le informazioni fornite dal simulatore nonchè prendere confidenza con le apparecchiature, con i luoghi e con le interfacce predisposte per essere utilizzate in situazioni di emergenza, il tutto coordinato dai centri di supporto a Terra MCC-H e MCC-M.
Pubblicato da AstronautiNEWS / Associazione ISAA
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