L-398: In caso di malfunzionamento della tuta per EVA
Dal Diario di bordo di Samantha Cristoforetti:
Johnson Space Center (Houston, USA), 29 ottobre 2013—Un inizio di settimana veramente pieno! Oggi molti corsi, dal payload Spheres (conoscete ZeroRobotics?) a un corso di ripasso sul supporto robotico alle EVA—è quando usiamo il Canadarm2 per “fare volare” astronauti in passeggiata spaziale o grandi componenti da un posto all’altro intorno alla Stazione.
Ho anche avuto un corso sui malfunzionamenti della tuta per EVA, provando nella pratica ciò che fate quando un allarme suona nella vostra cuffia. Come potete vedere nella foto, abbiamo un piccolo libretto attaccato al braccio sinistro, che chiamiamo checklist a bracciale. Questa checklist contiene le azioni di risposta da compiere nel caso riceviamo uno di quegli allarmi. Per esempio, ci aiuta a chiarire se il sintomo che rileviamo corrisponde a un problema reale della tuta o un malfunzionamento di un sensore. E nel caso di un problema reale, la checklist contiene indicazioni per decidere se terminare o abortire una EVA, essendo il secondo caso più serio e richiedendo un ritorno immediato nell’airlock per entrambi i membri dell’equipaggio.
La foto è di ieri, fra l’altro, quando ho avuto una sessione di addestramento nella piscina con il mio compagno di equipaggio della Expedition 43 e membro dell’equipaggio della missione da 1 anno Scott Kelly.
Foto credit: NASA/Stafford
Nota originale in inglese, traduzione italiana a cura di Paolo Amoroso—AstronautiNEWS. Leggi il Diario di bordo di Samantha Cristoforetti e l’introduzione.
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