Dal Diario di bordo di Samantha Cristoforetti:
European Astronaut Centre (Colonia, Germania), 11 settembre 2013—Laptop, laptop, laptop!
Continuando il nostro addestramento specialistico su Columbus, oggi Butch e io abbiamo passato un po’ di tempo con il nostro istruttore Bernd esaminando alcuni compiti di manutenzione dei laptop di Columbus.
Abbiamo molti, molti laptop sulla ISS e, no, non tutti i laptop sono creati uguali. Alcuni laptop, che chiamiamo PCS, sono collegati al bus di controllo della ISS e visualizzano schermate che permettono ai membri dell’equipaggio di monitorare lo stato dei sistemi di bordo e inviare comandi. A dire la verità, buona parte dell’esecuzione dei comandi di sistema viene effettuata da terra da specialisti seduti a console nei vari centri di controllo. Come membri dell’equipaggio veniamo principalmente addestrati alle procedure che sarebbero critiche nel caso di un’emergenza o una situazione di perdita di comunicazione radio.
Columbus, proprio come il laboratorio giapponese JEM, ha un proprio laptop per la telemetria e il comando, che è chiamato PWS. Spero che non vi siate già stancati degli acronimi, perché questo è solo l’inizio!
Abbiamo anche i laptop SSC che non sono collegati al bus di controllo e contengono software applicativo per la pianificazione, la visualizzazione delle procedure, la gestione delle scorte ma anche videoconferenza e telefonia via IP.
Infine abbiamo i laptop CSL per l’accesso internet e altro software applicativo.
Oh, avevo quasi dimenticato: molti rack degli esperimenti hanno anche un proprio laptop dedicato.
Nota originale in inglese, traduzione italiana a cura di Paolo Amoroso—AstronautiNEWS. Leggi il Diario di bordo di Samantha Cristoforetti e l’introduzione.