Dopo aver risolto i problemi del software della capsula Cygnus che si erano manifestati domenica 22 Settembre, quando la capsula spaziale, giunta a soli 15 chilometri dalla Stazione Spaziale Internazionale, aveva dovuto interrompere le operazioni avvicinamento, i manager di Orbital Sciences Corporation e della NASA, responsabili della prima missione di prova del nuovo cargo, hanno deciso ieri lunedì 23 Settembre di posticipare l’attracco alla ISS all’arrivo della Sojuz TMA-10M.
La capsula Russa verrà lanciata dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan il prossimo mercoledì 25 Settembre alle 20:58 GMT (22:58 ore italiane) per trasportare i cosmonauti Russi Oleg Kotov e Sergey Ryazanskiy e l’astronauta Americano Michael Hopkins, con un volo che in sole 6 ore li vedrà raggiungere e attraccare al modulo Poisk della Stazione Spaziale Internazionale alle 02:48 GMT (04:48 ore italiane) di giovedì 26 Settembre.
Dopo le anomalie verificatesi domenica scorsa, l’attracco di Cygnus era previsto per oggi 24 Settembre, ma le attività a carico dell’equipaggio della Expedition 37 attualmente presente sulla ISS, il comandante Russo Fyodor Yurchikhine, l’astronauta Italiano dell’ESA Luca Parmitano e la astronauta della NASA Karen Nyberg, sarebbero state troppo intense vista la sovrapposizione dell’arrivo della Sojuz TMA-10M.
Allo stato attuale l’arrivo di Cygnus è stato fissato per non prima del prossimo sabato 28 Settembre, quando, manovrando autonomamente fino a circa 10 metri dalla Stazione Spaziale Internazionale, la capsula cargo verrà catturata dal braccio robotico CanadArm2 manovrato dall’astronauta dell’ESA Luca Parmitano e successivamente agganciata alla ISS.
Fonte: SpaceflightNow.