L-480: Dormire e essere umani nello spazio
Dal Diario di bordo di Samantha Cristoforetti:
Johnson Space Center (Houston, USA), 8 agosto 2013—L’addestramento di oggi sembra concentrato non tanto sul contenuto tecnico, quanto piuttosto su alcuni aspetti del funzionare bene come essere umano, sia a terra che sulla ISS.
Inizierò la giornata fra pochi minuti con l’incontro informativo da me molto atteso sullo spostamento del sonno. Spostiamo molto spesso i turni di sonno nell’addestramento, a causa di tutti i viaggi fra luoghi di addestramento in continenti diversi, ma anche in orbita, tipicamente in supporto all’arrivo di nuovi compagni di equipaggio o veicoli di rifornimento.
Un fattore chiave nello spostamento del sonno è naturalmente… dormire. Che bello, il mio prossimo corso riguarderà proprio gli alloggi dell’equipaggio sulla ISS. Nella foto potete vedere il mio collega Shenanigan Luca Parmitano che dorme nel suo alloggio in orbita!
Dopo avrò un breve corso che evidenzia le procedure che devono essere seguite dall’equipaggio per scaricare foto personali e video dalla ISS. Niente viene mai perso, ma seguire certe procedure assicura di poter riavere del materiale specifico più rapidamente una volta ritornati, per esempio per usarlo in presentazioni dopo il volo.
Nel pomeriggio, si prosegue con un corso sulla Periodic Fitness Evaluation (valutazione periodica della forma fisica) che facciamo in orbita. E per finire, un altro corso sulla Cardio-Pulmonary Resuscitation (CPR, rianimazione cardiopolmonare).
Nota originale in inglese, traduzione italiana a cura di Paolo Amoroso—AstronautiNEWS. Leggi il Diario di bordo di Samantha Cristoforetti e l’introduzione.
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