Khrunichev Space Center ha consegnato il primo modello di volo del lanciatore leggero Angara 1.2 PP (PP è un acronimo russo che sta per “Lancio Inaugurale”) presso il cosmodromo di Plesetsk, in Russia.
Il treno che trasportava l’hardware di volo dell’Angara 1.2 PP è partito verso Plesetsk nelle prime ore dello scorso 28 maggio, come da programma.
La famiglia di lanciatori Angara, sviluppata dal Khrunichev Space Center, rappresenta una nuova generazione di vettori maggiormente compatibili con l’ambiente. L’elemento fondamentale del progetto è il Common Core Booster (CCB) a propellenti liquidi denominato URM-1 (Universal Rocket Module 1). Una versione iniziale, e meno potente, dell’URM-1 ha già volato con successo come primo stadio del vettore sudcoreano Naro-1 (anche conosciuto come KSLV-1) a gennaio di quest’anno.
La linea di produzione Angara comprende una gamma di vettori a partire da lanciatori leggeri da 3,8 tonnellate di payload in orbita bassa (LEO) fino ad arrivare all’Angara A7, capace di lanciare 35 tonnellate in LEO. L’Angara 1.2 utilizza un solo URM-1, mentre l’Angara A7 combina ben sette di questi Common Core Boosters. L’alto livello di modularità del progetto consente a qualunque membro della famiglia Angara di essere lanciato dalla stessa rampa di lancio.
L’Angara Launch System è stato dichiarato oggetto di importanza nazionale dal governo russo. I nuovi lanciatori consentiranno alla Russia di poter lanciare ogni tipo di veicoli spaziali dal proprio territorio nazionale, assicurando un accesso allo spazio completamente indipendente.
Khrunichev è la compagnia incaricata di progettare e produrre i nuovi vettori dal Ministero della Difesa russo e dall’Agenzia Spaziale Federale (Roscosmos). Khrunichev sta anche attualmente lavorando sul primo prototipo del lanciatore pesante Angara A5, che verrà consegnato al cosmodromo di Plesetsk il prossimo novembre. Entrambi i lanci inaugurali sono attualmente previsti per il 2014.
Fonte: Khrunichev