Il progetto LOIRP è nato nel 2008, ed inizialmente ha goduto di un supporto finanziario di NASA, che è ora esaurito; sebbene gli obiettivi iniziali siano stati raggiunti, c’è ancora molto da fare.
Tra il 1966 ed il 1967 ebbero luogo 5 missioni lunari con orbiters, destinate alla mappatura del suolo selenico ed alla individuazione dei siti per gli atterraggi Apollo. I volontari di LOIRP sono riusciti ad ottenere i lettori originali degli anni sessanta (rinvenuti coperti di polvere nel proverbiale granaio di un fattore) ed un set completo di nastri analogici dei Lunar Orbiters, contenente tutte le immagini inviate a terra dalle 5 sonde. Tutto ciò giaceva inutilizzato dalla fine degli anni sessanta del secolo scorso.
Sin dal principio, LOIRP ha dovuto lottare con le ristrettezze di bilancio. La sede è a Moffett Field (California), all’interno di un McDonald’s abbandonato; i pezzi di ricambio dei lettori vengono reperiti su ebay, ma spesso occorre realizzare “nuovo” hardware partendo dalle equazioni matematiche presenti nella documentazione originale. A tutto ciò provvedono ingegneri e scienziati in pensione, e giovani studenti motivatissimi.
I loro sforzi sono stati premiati, e LOIRP ha recuperato immagini con una risoluzione e gamma dinamica impensabile per la tecnologia del 1960. Addirittura, molte di queste foto superano quelle che Lunar Reconnaissance Orbiter ci sta inviando attualmente. Tra di esse, alcune icone dell’astronautica, quali la foto della “terra nascente” e la cosiddetta “foto del secolo”, una vista obliqua dell’interno del cratere Copernico.
Dopo 5 anni di attività, LOIRP ha ottimizzato il proprio hardware, software e procedure, raggiungendo un elevato grado di efficienza, ed i suoi lavori vengono regolarmente trasmessi al Planetary Data Archive, ma ora ha bisogno di fondi per proseguire le attività.
Le donazioni possono pervenire qui.
(l’immagine in apertura è stata editata per motivi di impaginazione)