Dopo aver risolto i problemi con i propri propulsori, la capsula Dragon della compagnia privata californiana SpaceX, ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale al termine di una fase di rendezvous quasi perfetta, venendo saldamente unita al boccaporto del modulo Harmony, alle 14:56 CET di quest’oggi, Domenica 3 Marzo.
Il Comandante dell’ISS Kevin Ford, ai comandi del braccio robotico della Stazione Canadarm2, ha afferrato la capsula alle 11:31 italiane, con un’ora di anticipo rispetto al preventivato, mentre il complesso spaziale stava sorvolando l’Ucraina ad una quota di circa 407 km. Di seguito ha osservato il prosieguo delle operazioni dai finestrini della Cupola, dove era situata la consolle di comando dell’enorme braccio di costruzione canadese.
L’aggancio di Dragon con l’ISS è avvenuto con un giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia, a causa dei problemi di pressurizzazione dei serbatoi del propellente, che avevano causato il funzionamento di uno solo dei quattro gruppi di propulsori responsabili del controllo dell’assetto della capsula di Elon Musk, che a causa di ciò stava volando in modalità free drift. Grazie all’intervento dei controllori del volo della SpaceX, situati presso il quartier generale della compagnia ad Hawthorne, in California, la capsula ha riottenuto il controllo dell’assetto, riuscendo a portare a termine la manovra di avvicinamento all’ISS.
La missione CRS-2 (Commercial Resupply Services 2) è la terza visita di una capsula Dragon alla Stazione Spaziale e la seconda operativa, nell’ambito di un contratto commerciale da 1,6 miliardi di Dollari stipulato con la NASA. Nei primi due dockings di Dragon, a Maggio ed Ottobre dello scorso anno, l’equipaggio della Stazione aveva eseguito gli agganci manovrando direttamente il braccio robotico dell’ISS, ma questa volta, i controllori del Johnson Space Centre di Houston hanno comandato remotamente le operazioni di attracco, per dimostrare la propria capacità di compiere manovre complesse con il Canadarm2, concedendo inoltre un po’ di riposo agli astronauti.
Nel corso della settimana entrante verrà ripetuta la medesima procedura con il Canadarm2, quando i controllori della NASA ritireranno dell’equipaggiamento da impiegare durante le spacewalk, dalla trunk section non pressurizzata della capsula Dragon e lo fisseranno all’esterno dell’ISS.
Nelle prossime ore gli astronauti apriranno il portello di Dragon per dare inizio alle operazioni di scarico dei circa 544 kg di cibo, vestiti, pezzi di ricambio e materiale scientifico per l’ISS; di seguito, verranno caricati circa 1500 kg di materiale da riportare a terra .
Se non ci saranno altri imprevisti, il 25 Marzo gli astronauti impiegheranno ancora una volta il Canadarm2, per staccare la capsula della SpaceX dal boccaporto del modulo Harmony consentendole di effettuare il rientro atmosferico che culminerà con lo splashdown nell’Oceano Pacifico a sud ovest di Los Angeles.
Fonte: William Harwood CBS News Space.
L’immagine in evidenza è di SpaceX.