Napoli IAC 2012 – L’Expo dello Spazio
Napoli è pronta per ospitare la 63esima edizione dell’Expo mondiale dello spazio – IAC, International Astronautical Congress. L’Agenzia Spaziale Italiana farà gli onori di casa a delegati mondiali che dal 1° al 5 ottobre si riuniranno nella città partenopea.
La conferenza è il più grande appuntamento internazionale del settore spaziale che riunisce ogni anno i capi delle agenzie spaziali internazionali, i dirigenti delle industrie e gli esperti del settore per discutere sulle più recenti innovazioni tecnologiche, sulle nuove tappe dell’esplorazione spaziale, oltre che sulle nuove politiche e sviluppi economici del comparto. La conferenza è organizzata dallo IAF, International Astronautical Federation, e si svolge ogni anno in una città diversa, alternando sedi europee a sedi del resto del mondo.
Nei padiglioni della Mostra d’Oltremare 4000 partecipanti provenienti da oltre 50 Paesi parteciperanno a 90 sessioni tecniche dove si discuterà sulle prossime strategie del settore spaziale, sulle future esplorazioni interplanetarie e del Monitoraggio del Pianeta con i nuovi satelliti.
Saranno cinque giorni di dibatti tra i grandi del settore con interventi previsti del numero uno della NASA, Charles Bolden, dell’Agenzia Spaziale Europea, Jean-Jacques Dordain, e altre agenzia spaziali nazionali, gli astronauti Italiani Roberti Vittori e Paolo Nespoli e il secondo uomo a mettere piede sulla luna Buzz Aldrin, i responsabili di molte delle sonde che oggi studiano il nostro sistema solare.
Napoli ha vinto la competizione per l’organizzazione dello IAC, grazie a un grande lavoro di squadra forte e anche grazie alla illustre tradizione aerospaziale del territorio campano e napoletano in particolare.
“L’assegnazione dell’organizzazione del Congresso a Napoli – ha sottolineato Enrico Saggese, presidente dall’Agenzia Spaziale Italiana – è stata per tutti noi una grande occasione. I numeri dei partecipanti sono impressionanti e l’opportunità per tutti sarà notevole. Il programma degli appuntamenti è corposo e di ampio respiro. Abbiamo lavorato in sinergia con tutti i rappresentanti perché la conferenza sia un successo anche per il territorio che ci ospita. La regione ha una storia illustre nel campo dell’aerospazio. L’aerea napoletana vanta 5 università tecniche, un centro di ricerca come il Cira, ottime industrie del settore aeronautico accompagnate una grande rete di PMI sia del comparto aereo sia spaziale. Gli enti locali ci hanno assicurato pieno supporto e molta attenzione nell’organizzazione”.
La conferenza è accompagnata da un’Esposizione situata in tre dei padiglioni della Mostra d’Oltremare: non si tratta solo di una mostra, ma sarà una grande opportunità per esporre le nuove scoperte in ambito spaziale e anche l’occasione per fare business to business.
Con un proprio grande stand espositivo, l’ASI presenta all’attenzione del mondo il complesso delle eccellenze italiane del settore dell’aerospazio. La partecipazione unitaria nello stand dell’ASI è divenuta una consuetudine dopo i successi ottenuti negli ultimi anni, per ribadire l’unicità e le competenze di uno straordinario sistema produttivo all’avanguardia, tecnologicamente competitivo e indiscusso in campo mondiale, capace di mettere a disposizione soluzioni complete e integrate.
Fonte: ASI
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