Sea Launch ha lanciato con successo Intelsat 21
Il 19 agosto Sea Launch ha lanciato con successo uno Zenit 3SL con a bordo il satellite Intelsat 21.
Si tratta del secondo lancio, di tre previsti per il 2012, da parte di Sea Launch; il terzo dopo l’uscita dalla bancarotta e la ristrutturazione aziendale.
Lo Zenit-3SL è decollato alle 8:55 (CEST) dalla piattaforma Odyssey, posizionata a 154° Ovest nell’Oceano Pacifico nei pressi delle equatore (~2500 km a sud delle Hawaii).
Trenta minuti dopo il decollo l’upper stage Block DM-SL ha inserito il satellite (5,982 kg), costruito da Boeing Satellite Systems Inc., nell’orbita di trasferimento geostazionaria (GTO) che lo condurrà nella posizione definitiva a 52° ovest a 3600 km sopra l’equatore.
Intelsat ha acquisito il segnale dal satellite subito dopo la separazione dal razzo, tutti i sistemi hanno funzionato bene durante l’ascesa.
Kjell Karlsen, presidente di Sea Launch, si è congratulato con Intelsat e con Boeing, rammentando la fiducia che Intelsat ha posto nella compagnia di lancio.
Sea Launch infatti ha lanciato 12 satelliti Intelsat, tre negli scorsi 11 mesi. Il prossimo lancio Intelsat/Sea Launch (Intelsat 27) è programmato per la prima metà del 2013.
Intelsat 21, che sostituisce Intelsat 9 (dodici anni di servizio), è destinato a rimanere operativo per più di 18 anni.
Intelsat 9, lanciato dalla stessa Sea Launch nel 2000, era conosciuto anche come PAS 9 dalla PanAmSat, prima che la compagnia venisse acquisita dalla Intelsat.
Intelsat 21 è dotato di 36 transponder in banda Ku e di 24 in banda C che verranno utilizzati per servizi di trasmissione video, radio, dati e telefonia; il satellite servirà clienti quali SKY Mexico, Turner, Discovery, Fox, Telespazio; sarà ripetitore per trasmissioni televisive dirette alle abitazioni dell’America Latina e dei Caraibi. Il satellite, inoltre, gestirà le comunicazioni mobili in banda Ku per compagnie marittime e aeronautiche nel Sud Atlantico.
Durante il precedente lancio Intelsat/Sea Launch (Intelsat 19), lo scorso giugno, un’anomalia durante l’ascesa in orbita aveva danneggiato uno dei due pannelli solari del satellite, compromettendo l’operatività dello stesso.
Di seguito il video del lancio:
Fonte: SpaceRef.
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