MSL – Curiosity: immagini ad alta risoluzione – 9 agosto

Ieri avevamo iniziato la giornata con le primissime immagini ad alta risoluzione provenienti da Marte, scattate dal nuovissimo rover Curiosity, atterrato sul pianeta rosso la mattina dello scorso 6 agosto.

Anche oggi cercheremo di tenere aggiornato un articolo con le migliori foto che saranno rilasciate da NASA/JPL e sui siti amatoriali. Seguiteci in quanto questa pagina sarà aggiornata costantemente fino alla mezzanotte.

Il “buongiorno” da Pasadena ci viene dato oggi da un fantastico panorama a 360° intorno a Curiosity, che già ieri era circolato in versione a bassa risoluzione ma che ora si mostra in tutti i suoi dettagli. Si tratta di un mosaico composto con 20 scatti a full-resolution, ottenuti con la NAVCAM di sinistra,  che ci mostrano il corpo principale del rover, ricoperto da un pò di sassolini e sabbia sollevati all’atterraggio, insieme alle principali caratteristiche della zona in cui è atterrato.

Sol 2: panorama a 360°.
Fonte: http://www.planetary.org/blogs/emily-lakdawalla/2012/08082211-curiosity-sol-2-navcam-full-frame-mardi.html
(C) NASA / JPL / James Sorenson

 

Aggiornamento ore 9.30

Riccardo Rossi ha raffinato l’animazione già prodotta ieri.

 

Aggiornamento ore 12.00

Questo autoscatto mostra due delle sei ruote di Curiosity, una parte del pianale del rover e parte del terreno circostantre. La foto è stata modificata alzando la luminosità, per meglio evidenziare i particolari dei “battistrada”.

Immagine ripresa con la NAVCAM di sinistra
Sol 2 (2012-08-08 07:18:41 UTC)
Credit: NASA/JPL-Caltech

 

Aggiornamento ore 14.30

Un altro bello scatto che oltre ai dettagli del fianco sinistro del rover rivela un bello scorcio dell’orizzonte marziano. All’estermo lato sinistro dell’inquadratura è visibile il generatore a radioisotopi che alimenta Curiosity. I livelli di luminosità e contrasto sono stati manipolati per meglio evidenziare le varie parti del rover e dello sfondo.

Immagine ripresa con la NAVCAM di sinistra
Sol 2 (2012-08-08 07:11:08 UTC)
Credit: NASA/JPL-Caltech

 

Dopo i fasti delle prime due conferenze stampa tenutesi al JPL di Pasadena, ieri e oggi i briefing con la stampa sono stati carichi di informazioni forse meno spettacolari ma dettagliatissime sullo stato di salute delle apparecchiature di Curiosity. In particolare, nell’incontro di ieri sera (Sol 3 Update) i tecnici presenti hanno dimostrato una volta di più che NIENTE nelle missioni spaziali è dato per scontato: anche la semplice posizioni delle ombre del “collo” (mast) e della “testa” del rover sono utilizzate per validare i dati relativi alla posizione spaziale di MSL. Se ve la sentite di sciropparvi un’ora di succose informazioni ingegneristiche e di sapere cosa succederà al software di missione nei prossimi giorni non vi resta che guardarvi il video qui sotto.

Aggiornamento ore 21.00

Chiudiamo la giornata con la prima, splendida panoramica ottenuta accostando i primi scatti dello strumento MASTCAM, la fotocamera “principale” di Curiosity, che finalmente ha iniziato a raccogliere immagini del brullo orizzonte marziano.

Davanti ai nostri occhi ci troviamo il primo panorama a colori, a 360°, del cratere Gale ripreso dalla zona dell’atterraggio. La qualità è molto buona, ma attenzione, questo mosaico è stato creato con scatti in versione “thumbnail”, cioè alla peggiore tra le risoluzioni disponibili.

Nei prossimi giorni gli scienziati studieranno in modo particolare gli affioramenti di suolo grigiastro portato alla luce dall’azione degli esausti dei motori a razzo dello stadio di discesa di Curiosity. Inoltre, quelle che nelle fotografie riprese negli scorsi giorni apparivano come dune di colore scuro, in questa ripresa a colori rivelano nuove, differenti sfumature di terreno rosso-brunastro tutto attorno alle dune stesse, che potrebbero essere il segno della presenza di diversi materiali rocciosi.

Le immagini sono state riprese il 9 agosto dalla fotocamera da 34mm di MASTCAM. La panoramica è un assemblato di 130 immagini, ciascuna della risoluzione di 144×144 pixels. Una selezione di “full frame” da 1200×1200 pixels ciascuno sarà trasmessa a Terra successivamente. I colori di questa composizione non sono reali, in quanto schiariti nel processo di elaborazione. Questa misura si è resa necessaria per meglio evidenziare i dettagli del terreno, in quanto Marte riceve dal Sole solo metà della luce che arriva sulla Terra, e la sequenza fotografica è stata realizzata in prossimità del tramonto marziano.

La prima panoramica a bassa risoluzione presa con la camera da 34mm di MASTCAM
Image Credit:NASA/JPL-Caltech/MSSS

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.