Sally Ride videorama
Vi proponiamo alcuni dei video che documentano la carriera di Sally Ride, la prima donna astronauta di nazionalità statiunitense che è mancata nella giornata di ieri 23 luglio.
I filmati, tutti presenti su youtube, non si limitano a mostrare le immagini delle due missioni di Sally nello spazio, ma documentano anche l’attività a cui ha dedicato tutta la sua vita dopo aver lasciato NASA: motivare nuove, giovani menti ad intraprendere studi di carattere scientifico.
Ecco alcuni video legati al primo volo di Sally Ride, STS-7, nel giugno 1983
1. Versioni brevi
2. Lancio e atterraggio, in versione super estesa adatta agli “space nerds”.
3. La copertura della rete televisiva NBC. Da notare che uno dei commentatori è Francis “Dick” Scobee, che perirà a bordo di STS-51L nel gennaio 1986.
4. La missione STS-7 fa parte dei voli citati nel documentario “Space Shuttle at Work: We Deliver”, prodotto da NASA nei primi anni 80 (prima della tragedia del Challenger), quando l’ente spaziale americano sosteneva con forza (e relativa “propaganda”) il ruolo dello Space Shuttle come lanciatore universale, veloce, efficiente, economico.
Ecco un’altra batteria di video, questa volta dedicati al secondo volo di Sally Ride, STS-41G. Siamo nell’ottobre 1984.
1. Versione breve.
2. Un completissimo “Mission Higlights”
In questo video Sally Ride viene intervistata per un docufilm realizzato dalla Washington State University, nel 1980, per la serie “Women in Science”. Il contenuto è di sorprendente, straordinaria attualità.
Sally Ride ha sempre dedicato grande impegno nella divulgazione, con un occhio di “riguardo” per le ragazze che spesso si lasciano ingabbiare in cliché e stereotipi legati alle convenzioni sociali invece di testare le loro reali capacità, come testimoniato nel prossimo filmato.
Infine un saluto per Sally. Godspeed Sally!
Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.