Il cargo russo numero 47 stava svolgendo dei test di re-docking per verificare il funzionamento di una versione migliorata del sistema automatico di rendezvous KURS-NA. Nei giorni scorsi la navicella si era sganciata dall’ISS e si era portata a circa 150 km di distanza, restando in attesa per 24 ore. Al momento di tentare l’approccio per il nuovo atttracco, però, si è manifestato un malfunzionamento, proprio mentre veniva attivato il Kurs. L’evento ha fatto scattare la procedura di “abort passivo”, in base alla quale il veicolo si porta automaticamente a distanza di sicurezza dalla stazione, a circa 3 chilometri al di sotto della medesima. Ora i tecnici russi sono al lavoro per tentare di individuare le cause del problema. Un nuovo tentativo potrebbe essere effettuato non prima di giovedì 26 p.v., ma è verosimile che il controllo missione decida di posticipare il test sino a quando il cargo giapponese HTV-3 non sia stato agganciato ed accoppiato al modulo Harmony, nella giornata di venerdì. In questo caso, dunque, il ri-attracco della Progress 47 verrebbe tentato sabato, o addirittura domenica.
fonte: NASA