Primo contratto commerciale per il Falcon Heavy
Continua il momento felice di SpaceX che, dopo l'entusiasmante debutto della capsula Dragon, ha annunciato lo scorso 29 maggio di aver siglato un accordo con Intelsat per l'impiego del vettore Falcon Heavy. Intelsat, ricordiamo, è il più grande operatore mondiale di satelliti per comunicazioni; il Falcon Heavy, invece, è al momento il vettore più potente al mondo, e storicamente è secondo solo al titanico Saturno V. E' in grado di portare 53 tonnellate in LEO e 12 tonnellate in GTO (orbita di trasferimento geosincrono). Potenzialmente, esso potrebbe immettere quasi sette tonnellate su una traiettoria verso Marte; il volo di prova è previsto per metà 2013 con partenza da Vanderberg.
Al momento non si conosce il valore della commessa, ma in passato SpaceX aveva valutato i lanci dell'Heavy tra gli 80 ed i 125 milioni di dollari (il 30% di quanto costa un lancio del meno potente Delta Heavy). Anche il payload è al momento sconosciuto: potrebbe trattarsi di un carico singolo o multiplo, ed il lancio potrebbe avvenire intorno al 2017-2018, quando il nuovo razzo avrà completato il suo percorso di sperimentazione. Occorrerà anche individuare una base di partenza, in quanto Vandenberg è indicata per immissione in orbite polari, mentre le compagnie private che operano satelliti sono più interessate alle orbite equatoriali. SpaceX sta considerando un pad dismesso del programma STS al Kennedy, ma Falcon Heavy potrebbe anche decollare dalla rampa di SpaceX già operativa a Cape Canaveral, oppure ancora richiedere un nuovo complesso nella zona del Golfo (Florida, Texas, Puerto Rico) o anche alle Hawaii.
Fonte: SpaceX
Ove non diversamente indicato, questo articolo è © 2006-2024 Associazione ISAA - Leggi la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.