MESSENGER modifica la sua orbita in vista degli straordinari
MESSENGER, la sonda statunitense attualmente in orbita attorno a Mercurio, lo scorso 2 Marzo ha completato una manovra di correzione orbitale abbassando il suo punto di periapsi (il punto più basso dell’orbita della sonda relativamente alla superficie del pianeta) da 405 a 200 km.
Si è trattata della prima di tre manovre pianificate per modificare il cammino del veicolo spaziale della NASA attorno al pianeta più vicino al Sole, nell’ambito della transizione delle attività scientifiche dalla missione orbitale primaria alla missione estesa.
L’orbita di MESSENGER attorno a Mercurio è altamente eccentrica, passando dai 200 km di quota ai 15200 km ogni 12 ore. In precedenza, fin dal suo inserimento in orbita avvenuto un anno fa, i controllori della sonda presso i Johns Hopkins Applied Physics Laboratory (APL) di Laurel, Maryland hanno già eseguito cinque manovre atte a contrastare le forze perturbanti che tendono ad alterare la traiettoria dello spacecraft, come per esempio la forza gravitazionale del Sole, e l’influenza prodotta dalla forma del pianeta, leggermente schiacciato ai poli.
L’accensione dei quattro propulsori monopropellenti di MESSENGER è avvenuta quando la sonda si trovava a 148 milioni di km dalla Terra ed è durata 171 secondi. Otto minuti e 12 secondi più tardi la stazione di tracking di Canberra, Australia, del Deep Space Network della NASA, ha ricevuto i primi segnali di conferma dell’attività dei motori.
Le prossime manovre sono previste per la metà di Aprile, quando il periodo orbitale di MESSENGER verrà ridotto da 12 ad 8 ore. Secondo quanto spiegato dal suo Principal Investigator Sean Solomon, del Carnegie Institution of Washington, queste ultime manovre permetteranno alla sonda di trascorrere una buona parte del suo tragitto orbitale molto vicino alla superficie planetaria, inoltre, il completamento della mappatura globale raggiunto durante la missione primaria renderà liberi alcuni strumenti fra quelli in dotazione per un altro set di rilievi indirizzati a dei nuovi obiettivi scientifici identificati durante le precedenti osservazioni, come per esempio alcuni crateri permanentemente in ombra situati nelle regioni polari.
MESSENGER (Mercury Surface, Space ENvironment, GEochemistry and Ranging) è una missione scientifica sponsorizzata dalla NASA volta all’esplorazione di Mercurio ed è la prima sonda ad orbitare il pianeta prossimo al Sole. Essa è stata lanciata il 3 Agosto 2004 ed è entrata in orbita a Mercurio il 18 Marzo 2011 dando inizio alla sua missione primaria della durata di un anno. L’extended mission inizierà ufficialmente il 18 Marzo 2012.
La sonda MESSENGER è stata costruita viene gestita dal Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory ed è una missione della NASA di classe Discovery.
Fonte: NASA-MESSENGER-JHUAPL
Nell’immagine artistica, MESSENGER in orbita attorno a Mercurio. (C) NASA-MESSENGER-JHUAPL
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