Aggiornamenti dal sistema solare: marzo 2012
Nel mese di marzo 2012 le sonde gemelle Ebb e Flow della missione GRAIL cominceranno il loro studio del campo gravitazionale lunare dopo una lunga fase di avvicinamento e aggiustamento dell'orbita. Messenger, nel frattempo, terminerà il suo primo anno, e la sua missione principale, in orbita intorno a Mercurio, per cominciare la nuova missione estesa. Il 30 marzo, inoltre, sarà il solstizio di inverno nell'emisfero sud marziano, cominciando un periodo di giornate progressivamente più lunghe per i pannelli solari di Opportunity.
Di seguito il dettaglio delle varie missioni attive e quelle in fase di preparazione.
In preparazione per il lancio:
Non sono previste a breve nuove missioni interplanetarie. La prossima sonda dedicata all'esplorazione del sistema solare dovrebbe essere LADEE, della NASA, il cui lancio verso la Luna è programmato per il maggio 2013.
Esplorando il sistema solare interno:
La sonda Messenger della NASA festeggerà a marzo il suo primo anno (terrestre) in orbita intorno a Mercurio. L'anniversario coincide con la conclusione della sua missione primaria e l'inizio della missione estesa che durerà fino a marzo 2013. Da vedere la gallery relativa alle oltre 80000 immagini inviate dalla sonda.
Venus Express, di ESA, rimane in orbita intorno a Venere, continuando a fornire importanti informazioni scientifiche. Dati rilasciati il mese scorso, ad esempio, hanno evidenziato un rallentamento della rotazione del pianeta rispetto ai dati provenienti da una precedente missione NASA (Magellano), fornendo agli scienziati un nuovo enigma planetario da risolvere. La missione estesa durerà almeno fino al 2014.
Lunar Reconnaissance Orbiter, di NASA, è sempre intenta a mappare la Luna ad alta risoluzione, rilasciando periodicamente modelli 3D dettagliatissimi della superficie lunare.
Ebb e Flow, le sonde gemelle della missione NASA, GRAIL, stanno aggiustando la loro orbita fino a raggiungere la quota di 50 km dalla superficie della Luna. In questo mese comincerà la loro missione principale dedicata allo studio del campo gravitazionale lunare, della durata di circa 3 mesi. Nel mese di febbraio è stata attivata anche la MoonKAM, che servirà a riprendere immagini del nostro satellite principalmente a scopo divulgativo.
Esplorando Marte:
Sul pianeta rosso è il sol 2879 per Opportunity, che si trova attualmente sul bordo del cratere Endeavour. Il rover è stato parcheggiato in una posizione favorevole all'irraggiamento dei pannelli solari in vista dell'inverno marziano nell'emisfero sud, durante il quale Opportunity rimarrà fermo per preservare le batterie, per la prima volta da quando è atterrato. Il solstizio di inverno sarà il prossimo 30 marzo, dopo il quale la potenza disponibile per il rover riprenderà ad aumentare.
Mars Express, missione ESA in orbita intorno a Marte, ha ripreso la piena attività scientifica dopo aver risolto alcuni problemi con la memoria di massa che affliggevano la sonda dallo scorso anno. Nonostante questi problemi, la missione continua a produrre importanti risultati scientifici, come ad esempio i dati che proverebbero la presenza passata di un oceano sulla superficie di Marte.
La sonda americana Mars Reconnaissance Orbiter è anch'essa in orbita intorno al pianeta rosso e continua la sua missione scientifica. La NASA continua periodicamente a rilasciare splendide immagini provenienti dallo strumento HiRISE della sonda.
Mars Odissey, di NASA, è attualmente la sonda in orbita marziana operativa da più tempo. Qui è possibile navigare tra le più spettacolari immagini riprese dallo strumento THEMIS.
Nella cintura degli asteroidi:
La sonda della NASA Dawn è attualmente in orbita alla quota di 210 km (Low Altitude Mapping Orbit – LAMO) intorno all'asteroide Vesta. Durante questa fase la sonda sta utilizzando principalmente lo strumento GRaND (Gamma Ray and Neutron Spectrometer) per misurare l'abbondanza di vari elementi sulla superficie di Vesta, in una fase abbastanza ripetitiva della missione. Anche in questo caso NASA rilascia periodicamente spettacolari immagini provenienti da uno degli oggetti più grandi della fascia asteroidale principale, secondo solo a Cerere in termini di massa. Dawn tornerà presto sulla High Altitude Mapping Orbit (HAMO) prima di lasciare Vesta il prossimo luglio, incominciando il cammino verso Cerere, che incontrerà nel 2015.
Esplorando Saturno:
La missione NASA/ESA/ASI Cassini comincerà l'orbita Rev 162 intorno a Saturno il prossimo 1 marzo, in quella che è denominata Fase Equatoriale 1 della "Extended-Extended Mission" (anche detta "Soltice Mission"; 2010-2017) e che durerà ancora fino alla prossima primavera. Nel mese di marzo, Cassini farà diversi flyby di tipo "non-targeted", cioè senza una vera e propria missione scientifica, di alcuni satelliti del sistema di Saturno, prima di riprendere la sequenza di flyby "targeted" il 27 marzo nell'incontro ravvicinato con Encelado.
In viaggio:
Il rover della NASA Curiosity, o MSL, è in viaggio verso Marte dallo scorso 26 novembre. A gennaio la sonda ha effettuato la manovra correttiva che lo ha immesso nell'orbita di trasferimento finale verso il pianeta rosso, che raggiungerà nell'agosto del 2012. La missione nominale dovrebbe durare circa un anno, ma potrebbe proseguire anche oltre. Nonostante ancora manchino 80 milioni di km all'incontro con Marte, il mese scorso il team di NASA ha già dovuto risolvere alcuni problemi software che affliggevano la sonda. Potete seguire gli aggiornamenti sulla missione sul thread live del forum.
La sonda americana Juno si trova nelle fasi iniziali del suo lungo viaggio verso Giove. Il mese scorso ha effettuato con successo la prima correzione di rotta. La sonda effettuerà un flyby della Terra con assist gravitazionale nell'agosto 2013, per arrivare a Giove nel luglio del 2016.
New Horizons, anch'essa di NASA, ha ancora 9,9 UA da percorrere per raggiungere Plutone nel 2015. Attualmente è in ibernazione, quando mancano ancora 1231 giorni all'incontro ravvicinato. È in fase di studio la possibilità di proseguire la missione verso altri oggetti della fascia di Kuiper. Attraverso il sito IceHunters.org è possibile partecipare alla ricerca di possibili obiettivi.
Deep Impact, altra sonda americana, è attualmente in orbita eliocentrica dopo aver visitato le comete Tempel 1, nel 2005, e Hartley 2, nel 2010 (missione EPOXI). È possibile che la sonda venga indirizzata verso una terza destinazione, l'asteroide 2002-GT, nel 2020.
La sonda giapponese Akatsuki è in orbita eliocentrica in attesa di incontrare Venere per la seconda volta, dopo la fallita inserzione in orbita nel 2010. Il prossimo incontro con Venere avverrà nel novembre del 2015.
La sonda Ikaros, sempre di JAXA, con la sua innovativa vela solare è attualmente in orbita eliocentrica, probabilmente in ibernazione, con scorte di propellente quasi esaurite. L'agenzia spaziale giapponese tenterà di ricontattare la sonda quando essa sarà più vicina al sole, aumentando quindi l'energia disponibile.
La sonda ESA Rosetta è nel suo ultimo tratto di viaggio verso la cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko. È stata immessa in fase di ibernazione lo scorso giugno e verrà risvegliata solo nel gennaio del 2014. L'immissione in orbita intorno alla cometa è previsto per maggio 2014.
L'International Cometary Explorer, di NASA, rimane in orbita eliocentrica ed effettuerà un incontro ravvicinato del nostro pianeta nel 2014. Dopo tale data ICE potrà essere ri-immessa in orbita intorno al punto lagrangiano Terra-Sole L1, oppure potrà utilizzare assist gravitazionali multipli della Terra per il flyby della cometa Wirtanen quando sarà nel suo massimo avvicinamento al nostro pianeta nel dicembre del 2018.
Infine, le sonde americane Voyager 1 e 2 sono ancora operative nel loro viaggio di allontanamento dal sistema solare. Voyager 1 si trova attualmente a circa 16 ore e 37 minuti-luce dalla Terra, mentre Voyager 2 è a circa 13 ore e 38 minuti-luce.
Questa serie di post è ispirata all'analoga "What's up in the Solar System" pubblicata nel blog della Planetary Society.
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