Orbital Sciences Corporation ha annunciato che sarà “Antares” il nome definitivo per il suo vettore di media potenza, precedentemente noto come Taurus II. La fase operativa di questo programma inizierà l’anno prossimo, con 3 lanci già sul manifesto. Il nuovo razzo deve contribuire allo sviluppo dei sistemi COTS e CRS di Orbital, nonchè divenire un prodotto appetibile per clienti esterni. Il nome prescelto rimane nella tradizione di appellativi di origine greca e di derivazione “celeste”, come i precedenti Pegasus, Taurus e Minotaur.
Il nuovo vettore porterà satelliti ed altri carichi paganti in svariate orbite basse e di trasferimento geosincrono, nonchè in traiettorie di fuga dalla Terra. Dal poligono di Wallops Island, Va, Antares sarà in grado di inserire in orbite di media inclinazione un carico di 13500 libbre (6 tonnellate abbondanti), o 5500 libbre (due tonnellate e mezza) in orbita polare. Nei programmi di Orbital c’è anche un nuovo poligono sulla costa occidentale degli USA, che consentirebbe di portare a 9500 libbre circa le potenzialità di Antares per l’orbita polare.
Antares si avvale di un potente primo stadio a propellente liquido, nonchè di avionica, sistemi propulsivi e relative tecnologie derivati dagli altri veicoli della Orbital e di provata affidabilità.
Fonte: OSC