Site icon AstronautiNEWS

NASA dà l’ok per il ritorno ai voli sulla Sojuz

Un alto dirigente NASA ha riferito al Congresso degli Stati Uniti lo scorso mercoledì 12 ottobre che un team indipendente di ingegneri ha confermato le conclusioni russe dell'investigazione sul fallimento del terzo stadio del lanciatore Sojuz dello scorso agosto, aprendo le possibilità di un ritorno al volo con equipaggio verso la ISS a novembre.

Lo scorso 24 agosto, durante il lancio di un veicolo cargo Progress verso la Stazione Spaziale Internazionale, il terzo stadio del razzo Sojuz-U si è spento prematuramente, causando la ricaduta a terra, nella Russia meridionale, e la distruzione del vettore insieme alla navetta. Le navette con equipaggio Sojuz vengono lanciate su vettori del tipo Sojuz-FG, che utilizzano un terzo stadio praticamente identico.

Le analisi russe hanno identificato la causa dello spegnimento in una "ridotta alimentazione di propellente" alla camera di combustione del motore a kerosene RD-0110 del terzo stadio.

Bill Gerstenmaier, amministratore associato della divisione esplorazione umana e operazioni della NASA, ha dichiarato: "NASA è confidente che i partner russi abbiano trovato la causa più probabile del fallimento, e ritiene adeguato il piano di ritorno al volo". Il piano russo prevede una migliorata validazione dei motori per i prossimi lanci, con controlli di qualità più stringenti, un maggior numero di ispettori e registrazione video delle azioni più critiche relative all'assemblaggio del lanciatore.

Il primo volo di un razzo Sojuz-U dopo il fallimento è programmato per il prossimo 30 ottobre. Se questo lancio avrà successo, il prossimo lancio con equipaggio verso la ISS avverrà il 14 novembre, mentre l'equipaggio successivo ha un lancio programmato intorno al 26 dicembre.

Fonte: Spaceflight Now

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it
Exit mobile version