Un altro lancio del vettore Ariane 5 e’ stato annullato poco prima del decollo e rinviato ad una nuova data da stabilire.
Il lancio, pianificato per il 20 settembre, avrebbe dovuto posizionare in orbita geostazionaria due satelliti per telecomunicazioni di clienti statunitensi e medio orientali; il SES-2 e l’Arabsat 5C.
Questa volta, a differenza della precedente, la causa che ha portato all’annullamento del lancio non fa riferimento ad un problema tecnico bensì ad uno sciopero del personale appartenente all’Unione del Lavoratori della Guyana (UTG – Union des Travailleurs Guyanais) ed alla società Telespazio France, di supporto presso il centro spaziale della Guiana francese con compiti di monitoraggio del vettore in volo.
Secondo quanto riportato da www.spacenews.com, lo sciopero è stato deciso come mezzo per mettere pressione su Telespazio e l’agenzia spaziale francese CNES, visto lo stallo nelle trattative contrattuali legate al trasferimento di personale verso un’altra società in seguito alla perdita di un contratto presso la base di lancio da parte di Telespazio.