È stato lanciato lo scorso lunedi alle ore 16:00 GMT dal cosmodromo di Plesetsk, nel nord della Russia, un razzo Sojuz con a bordo un satellite spia russo da ricognizione.
Come sempre, quando si tratta di questo tipo di lanci, le informazioni a riguardo sono scarse.
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che i tre stadi del vettore Sojuz hanno posto nell’orbita corretta il satellite denominato Kosmos 2472.
Kosmos 2472 è stato catalogato da U.S. Space Command con il numero 37726 ed ha ricevuto la designazione internazionale di riconoscimento 2011-028A.
Kosmos è il nome generico che viene assegnato a tutti i velivoli spaziali, sia civile che militare, per i quali non si vogliono dare informazioni piu’ precise. Il numero abbinato al nome Kosmos non e’ altro che un numero progressivo.
Le ipotesi che stanno circolando affermano che Kosmos 2472 sia probabilmente un satellite Kobalt M, satellite adibito all’osservazione fotografica essendo dotato di fotocamere ad alta risoluzione.
I satelliti Kobalt orbitano tra i 240 e i 500 km di quota sopra la Terra e sono in grado di catturare immagini da qualsiasi località del mondo e, siccome utilizzano ancora apparecchi analogici, sono dotati di una serie di contenitori utillizzati per riportare le pellicole sulla Terra al termine della missione che durerà alcuni mesi.
Questa missione rappresenta il 28° lancio orbitale del 2011, l’ottavo lancio di un razzo Sojuz ed il quarto eseguito dal cosmodromo di Plesetsk da gennaio.