STS-134: Flight Day 14 – Addio, Endeavour

Alle 13:20 italiane del 29 maggio è stato chiuso il portello fra la ISS e lo Shuttle Endeavour, concludendo il le attività comuni dopo 10 giorni, 23 ore e 45 minuti dall’apertura. Il distacco avverrà alle 05:55 CEST di domani.

La maggior parte del giorno 14 è stata dedicata alla preparazione al distacco di Endeavour. Si sono svolte varie sessioni di PR e fotografiche, seguite dai saluti tra i due equipaggi e dalla chiusura del boccaporto stagno che consentirà il distacco fisico dell’orbiter dall’avamposto spaziale.
Il comandante di Endeavour Mark Kelly si è dichiarato soddisfatto per una missione di successo. L’ingegnere di volo di Expedition 28 Ron Garan ha dichiarato di essere letteralmente senza parole per il lavoro fantastico svolto dai colleghi di STS-134, e ha ringraziato i colleghi per aver lasciato la Stazione “pronta per un utilizzo continuativo”.

Con il suo arrivo alla Stazione, Endeavour e il suo equipaggio hanno trasferito sull’avamposto AMS-2, un esperimento pesante quasi sette tonnellate e costato oltre due miliardi di dollari, e un pallet spaziale carico di pezzi di ricambio. L’equipaggio ha svolto con successo ben quattro attività extraveicolari, compiendo numerose attività di installazione e manutenzione di vari componenti della ISS.

La giornata ha avuto ufficialmente inizio con una manovra di “reboost” durata 14 minuti, con la quale la quota della ISS è stata alzata di 960 metri circa. Successivamente il pilota Greg Johnson e Feustel hanno concesso varie interviste a network televisivi americani del Michigan.

Durante la giornata sono state anche concluse tutte le attività di trasbordo di materiali e rifornimenti; si sono stivati gli attrezzi usati nelle EVA e sono stati completati i lavori di manutenzione al CDRA.

Il Mission Specialist Mike Fincke ha infatti chiuso la difficile sostituzione di un letto di materiale essiccante/assorbente del dispostivo di eliminazione della CO2, risistemandolo al suo posto nel Nodo 3.

Dopo la chiusura dei portelli i membri dell’equipaggio di Endeavour hanno iniziato a prepararsi per il distacco fisico dalla stazione. Vittori e Chamitoff hanno controllato gli strumenti di navigazione per il rendezvouz, mentre Feustel ha svolto alcuni preparativi per l’utilizzo del dispositivo STORRM (Sensor Test for Orion Relative Navigation Risk Mitigation).
Il test di questo apparato era iniziato con la manovra di aggancio durante il FD3, e continuerà anche durante l’undocking grazie a una ripetizione della manovra di attracco (che non verrà comunque terminata, evitando di ricollegare Endeavour alla ISS) che verrà svolta dopo l’usuale giro in tondo attorno alla Stazione Spaziale.

Con il distacco di Endeavour programmato per le 5.55 di lunedì 30 maggio ora italiana, la prima opportunità di atterraggio al Kennedy Space Center è prevista per mercoledì 1 giugno alle 8:35 del mattino ora italiana.

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.