A bordo della Stazione è stato leggermente modificato il ciclo sonno/veglia per venire incontro alle esigenze operative e di attracco del cargo Progress.
Il docking è avvenuto in perfetto orario alle 10:28 am EDT.
Il cargo è stato guidato con precisione dal sistema automatico KURS fino al boccaporto nadir del modulo DC1 e tutta l’operazione è stata costantemente monitorata da Dmitri e Alex dalla loro postazione TORU presente nel modulo SM, pronti a subentrare con il sistema manuale TORU in caso di problemi all’automatico.
Effettuato l’aggancio e azionati i serraggi di sicurezza l’equipaggio ha atteso il completamento del check di tenuta del vestibolo e quindi hanno aperto il portellone. Subito dopo è stato fatto un test sulla qualità dell’aria (alla scoperta di eventuali perdite di sostanze dannose, causate dal lancio), e subito dopo sono iniziati i lavori di posa delle condotte di ventilazione forzata. Andrey si è occupato di controllare e fotografare il meccanismo di docking per registrare eventuali anomalie (graffi, ammaccature, etc.)
Successivamente i tre astronauti russi hanno iniziato un primo trasferimento per i materiali maggiormente sensibili e che necessitano da subito di uno stivaggio appropriato (refrigeratori in primis).
Alle 6:00 am, utilizzando ancora l’apparato Keenwood (quello nuovo montato in Columbus non ha ancora ricevuto il nullaosta) Cady ha condotto un collegamento radio con gli studenti della scuola primaria Larochette in Lussemburgo.
Alle 11:45 am, Paolo Nespoli si è invece collegato con gli studenti della scuola secondaria “M. Maccioni” di Nuoro in Sardegna.
