ISS Daily Report – Martedì 17 Maggio 2011
ISS Daily Report Martedì 17 Maggio 2011
Paolo Nespoli e Dmitri Kondratyev hanno impegnato circa due ore all’interno del modulo di discesa della TMA-20 per una esercitazione sulla fase di rientro atmosferico. Successivamente Dmitri ha continuato con l’imballo di tutta una serie di pacchetti da riportare a Terra e stivando nel modulo orbitale dell’ulteriore materiale da gettare via.
Nespoli ha preparato una serie di batterie per l’uso con i microfoni che verranno dati all’equipaggio dello Shuttle. Paolo ha quindi dato il suo supporto per la preparazione del PMA-2, pressurizzandolo e completando una serie di verifiche sul boccaporto. Paolo e Ron Garan hanno quindi ripassato le procedure per l’apertura del portellone, trasferendosi poi nell’US Airlock per i preparativi delle prossime EVA e delle fasi di campout.
Tra le varie attività di Cady Coleman, troviamo:
– la configurazione del low temperature loop del CDRA nel Nodo 3 (rimozione di anidride carbonica).
– il recupero di un laptop T61p, un Hard Disk e cavetteria varia per collocare il tutto nel Nodo 2 ad uso del mission specialist Greg Chamitoff.
– la raccolta di campioni di fluido dei sistemi di controllo termico di KIBO e di Columbus, per il rientro a Terra.
– aggiornamento del MTE (Mission Elapsed Time) per sincronizzarlo con quello dello Shuttle.
– l’installazione di attrezzatura temporanea per il controllo della temperatura e umidità nonchè di vari condotti per la ventilazione forzata una volta che lo Shttule sarà attraccato al PMA-2.
– il supporto all’esperimento giapponese MYCO (Mycological Evaluation of Crew Exposure to ISS Ambient Air – per lo studio sul rischio di adesione dei microrganismi per inalazione e attraverso la pelle, per determinare quali funghi agiscono come allergeni sulla ISS).
Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.