ISS Daily Report – Lunedì 23 Maggio 2011
ISS Daily Report Lunedì 23 Maggio 2011
Per coronare questo ultimo giorno di Paolo Nespoli a bordo della ISS, alle 9:31am EDT (le 15:31 ora locale in Italia) è stata effettuata una VIP call che ha messo in collegamento video Paolo e Roberto Vittori, con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Un evento per celebrare il 150° anno dell’unità d’Italia, nonchè la prima volta di due italiani presenti contemporaneamente sulla ISS e non ultimo, per salutare il completamento della straordinaria missione di Paolo.
Nella mattinata Paolo e Cady hanno effettuato la loro ultima sessione (la 35ma per entrambi) del Reaction Self Test (Psychomotor Vigilance Self Test on the ISS).
Alle 8:26 am, Cady ha eseguito il suo ultimo collegamento radioamatoriale dalla postazione in Columbus, per contattare gli studenti della scuola EBI/JI de Montenegro della città di Faro, Portogallo.
Prima di iniziare le attività finali per la partenza, i tre astronauti russi si sono collegati con gli specialisti per discutere gli ultimi dettagli della timeline e delle operazioni da eseguire per fotografare la Stazione Internazionale con lo Shuttle Endeavour attraccato al PMA-2 anteriore.
Paolo Nespoli nel frattempo ha chiuso le protezioni degli oblò compresi i petali di Cupola, per evitare danni e/o contaminazioni causati dai propulsori della Sojuz. Paolo ha inoltre disattivato entrambi gli apparati radioamatoriali per evitare eventuali interferenza durante la delicata fase di undocking.
Una volta scambiati i saluti di commiato tra chi parte e chi resta, Cady, Paolo e Dmitri hanno fatto il loro ingresso nella Sojuz. Una volta chiuso il portellone, è stato avviato il check di 60 min per verificare la tenuta stagna del vestibolo.
Il controllo di assetto della ISS è passato dal USOS al sistema RS MCS (Russian Segment Motion Control System) fino a quando la Stazione è stata posta in volo libero, a questo punto sono stati aperti i serraggi di vincolo del modulo MRM1 che ha permesso la separazione fisica della Sojuz (5:33 pm EDT).
Una volta libera, Dmitri ha manovrato per allontanare la TMA-20 fino ad una distanza di 200 metri dalla ISS. Successivamente, ha ruotato il veicolo per posizionare la Sojuz nelle condizioni migliori e permettere a Paolo di utilizzare l’oblò del modulo orbitale per scattare la sequenza di fotografie. Una volta terminato, Paolo è rientrato nel modulo di discesa e sono quindi iniziate le operazioni per il rientro atmosferico.
Alle 9:35 pm, la Sojuz ha effettuato un’accensione di 4 min e 25 sec per il de-orbit, al termine è stata attivata la separazione dei tre moduli (quello di servizio e il modulo orbitale si distruggeranno nel rientro). Alle 10:03 pm è iniziato il rientro atmosferico del modulo di discesa e dopo 9 minuti è avvenuto il dispiegamento dei paracadute. Le squadre SAR di recupero hanno individuato da subito la capsula e l’hanno seguita fino al touchdown finale compiuto alle 10:27 pm (EDT). Toccando il suolo la capsula è rimasta in posizione eretta e una volta usciti, il personale medico ha trovato i tre astronauti in buone condizioni fisiche. Dopo il volo in elicottero fino a Karaganda, Cady e Paolo Nespoli sono saliti a bordo di un Gulfstream III della NASA per essere riportati a Houston/Ellington AFB (due gli scali tecnici previsti). Dmitri Kondratyev ha invece come destinazione il Gagarin Cosmonaut Training Center (Star City).
Con oggi, si è ufficialmente conclusa la missione ESA MagISStra.
Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.