MagISStra: Giovedì 21 aprile 2011
Dmitri e Alex sono alle strette con le operazioni del cargo 41P, che è in partenza per domani mattina.
Paolo Nespoli ha avuto un contrattempo con i suoi tasks quotidiani per eseguire un immediato troubleshooting al WHC (Waste & Hygiene Compartment) dopo che ieri ha dato per tre volte di seguito un segnale di errore. Alla fine gli sforzi di Paolo hanno avuto ragione riportando il WHC alla piena funzionalità.
Nespoli ha quindi ripreso in parte l’attività all’interno di Leonardo (modulo PMM) per la riconfigurazione delle RSP (Resupply Stowage platforms) in alloggiamenti per lo stivaggio di materiale.
Ron Garan ha allestito in Columbus l’hardware PPFS (Portable Pulmonary Function System) e poi ha effettuato la sua prima sessione VO2max.
Cady Coleman ha supportato gli ingegneri in un test di pompaggio del TCA LTL (Thermal Control Assembly Low Temperature Loop). Una volta che da remoto hanno aumentato la velocità di pompaggio, Cady ha riconfigurato manualmente alcuni settaggi con una pausa di circa tre ore tra un azionamento e l’altro.
Nel Nodo 3, con il sistema ITCS in transizione tra una modalità e l’altra (da Dual a MTL Moderate Temperature Loop), Cady ha installato in linea un modulo AmiA (Antimicrobial Applicator) che l’ha impegnata per quasi un’ora (AmiA resterà in posizione per circa 6 ore prima di essere rimosso di nuovo).
Ron Garan ha lavorato al WORF nella regolazione del suo SAM (Shutter Actuator Mechanism) per migliorare la sua chiusura dopo che era stato segnalato che la copertura, sul lato Lab, non restava completamente chiusa con il WORF in funzione.
Paolo ha effettuato il service al FCF (Fluids Combustion Facility) all’interno del rack FIR, il lavoro precede una nuova sessione sperimentale che partirà da remoto.
– Alle 7:25 am EDT, Paolo Nespoli ha condotto il regolare tagup con lo staff ESA presso il COL-CC in Germania.
– Alle 2:35 pm, Cady si è collegata nuovamente con il MCC-Houston per discutere la situazione magazzino.
Avaria TVIS: l’attrezzatura TVIS è stata posta fuori servizio dopo aver riscontrato un problema al giroscopio che ha determinato un segnale di errore. Dmitri ha quindi fatto un paio di tentativi di on/off che in passato avevano funzionanto a fronte di un problema simile, ma non questa volta. L’equipaggio russo pertanto eseguirà i suoi esercizi sul T2/Colbert.
Avaria Elektron: RSC-Energia ha notificato che il riavvio di ieri è fallito ma non è presente nulla di allarmante e si sta lavorando per ripristinare il dispositvo dell’elettrolisi. Se il fermo macchina dovesse andare un po’ troppo per le lunghe, si prevede di utilizzare l’ossigeno dai serbatoi di Keplero per ossigenare l’habitat a cui verrà in aiuto anche la presenza di STS-134.
Avaria SKV2: RSC ha notificato un’avaria al sistema di condizionamento del modulo SM, si sta indagando sull’origine del problema.
Progress 41P Undocking: tutto è pronto per la partenza prevista per domani mattina verso le 7:41 am EDT. Dopo la prima separazione fisica il cargo effettuerà un’accensione di allontanamento che durerà tre minuti. La Progress si muoverà verso il “basso” lasciandosi scivolare all’indietro rispetto la ISS da cui sarà possibile osservarlo dagli oblò in posizione nadir.
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