MagISStra: Mercoledì 16 marzo 2011
Primo giorno di Exedition 27 e giornata di riposo.
Nel frattempo la Sojuz TMA-01M è atterrata senza problemi in mezzo alla neve e al vento, tanto che le operazioni di recupero dell’equipaggio (in buona salute) sono state sbrigative e senza troppe cerimonie. Una volta rientrati al centro di raccolta Scott Kelly è salito a bordo di un Gulfstream-III della NASA per il rientro a Houston (due gli scali tecnici previsti). Sasha Kaleri e Oleg Skripochka hanno invece preso un Tupolev per rientrare a Star City. La missione Expedition 26 ha lavorato su più di 150 esperimenti in microgravità orientati alla ricerca umana, alla biologia e alla ricerca nel campo delle biotecnologie, alla scienza fisica dei materiali e allo sviluppo tecnologico.
Alex Kaleri ha collezionato un totale personale di 770 giorni nello Spazio, 180 giorni per Scott Kelly e 159 giorni per Oleg Skripochka alla sua prima missione.
Resta quindi a bordo la “parziale” squadra della Expedition 27 formata da Dmitri, Cady e Paolo. Il completamento di Expedition 27 avverrà con il lancio della Sojuz TMA-21 (non dell’ultima generazione) il prossimo Aprile e che porterà a bordo della ISS: Andrej Borisenko, Alexander Samokutyaev e l’americano Ron Garan.
Robonaut-2 (R2): prima che ieri venisse fatta la cerimonia dei saluti finali, Paolo Nespoli e Cady Coleman hanno completato l’estrazione di R2 dal suo imballo e scattate un po’ di foto con i vari membri dell’equipaggio. R2 è il primo robot umanoide a volare nello spazio e ora si attende il prossimo Maggio per caricare il software dal rispettivo SSC e mandare in esecuzione il suo primo avvio.
Ove non diversamente indicato, questo articolo è © 2006-2024 Associazione ISAA - Leggi la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.