MagISStra: Domenica 20 marzo 2011
Avendo possibilità di scelta per i progetti scientifici su base volontaria (normalmente attività leggere, da svolgere nel weekend e adatte per tenersi impegnati ma in modo utile), Paolo Nespoli ha recuperato l’attrezzatura ESA ERB-2 (Erasmus Recording Binocular 2) ha inserito delle batterie cariche ed ha iniziato l’esplorazione della Stazione veleggiando da Kibo in un percorso in cui ha attraversato il Nodo 2, l’US Lab, il Nodo 3, Cupola e poi a ritroso fino dentro a Columbus. L’ERB-2 è una videocamera tridimensionale usata per riprendere, a più riprese, l’ambiente abitato a bordo della ISS e creare una mappa accurata dei suoi interni. Quella tra le mani di Paolo è il modello di seconda generazione (ERB-2 appunto) e presenta una risoluzione migliore pari a 1280×720 pixel (HD 720p) e praticamente compatibile con gli attuali standard commerciali per l’HDTV. ERB-2 ha la capacità di effettuare trasmissioni stereo in diretta e inviare file in downlink delle registrazioni, interfacciandosi direttamente con i Data Link (HRDL) disponibili a bordo della ISS (utilizzando comunque il rack europeo EDR).
Nel Nodo 3, Cady Coleman si è dedicata alla configurazione del WRS2 (Water Recovery System) in vista della manutenzione in programma per il WPA (Water Processor Assembly) il prossimo Giovedì.
Nel segmento russo Dmitri aveva a sua volta la possibilità di scelta su più attività scientifiche volontarie. Si è quindi dedicato ad alcune sessioni fotografiche tra cui: il progetto “Uragan” per l’osservazione di alcune parti di territorio russo, la ricerca denominata EKON per l’agenzia della salvaguardia ambientale russa e il programma di osservazione oceanografica Seiner, indirizzata su alcune aree dell’Atlantico orientale.
Ove non diversamente indicato, questo articolo è © 2006-2024 Associazione ISAA - Leggi la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.