Lavorando all’interno del modulo MRM1 Rassvet, Kaleri ha impegnato circa due ore e mezza per rimuovere il TVU (Terminal Computing Device) in avaria e sostituirlo con un nuovo TVU, prelevato dal “magazzino” nel modulo FGB.
In USOS, Il comandante Scott e Cady hanno effettuato per un’ora ciascuno un ripasso delle operazioni POC DOUG (Portable Onboard Computers / Dynamic Onboard Ubiquitous Graphics) che verranno fatte con il braccio robotico SSRMS durante la missione ULF5. Cady ha poi creato ulteriore spazio nel Nodo 1 per le operazioni di attracco del modulo permanente PMM Leonardo e che verrà agganciato durante il FD6 (Flight Day 6). Ulteriori attività di preparazione per Leonardo sono state portate avanti da Scott, che ha settato il meccanismo del portellone Nadir e installato l’equipaggiamento di guida e attracco CBCS (Centerline Berthing Camera System).
Nel modulo americano Destiny, Scott ha eseguito una major IFM (Inflight Maintenance) del CCAA (Common Cabin Air Assembly) in pratica il condizionatore/deumidificatore presente nel Rack 6. L’intervento è mirato alla sostituzione del separatore di acqua entrato in avaria, con un nuovo ricambio e il lavoro comporta il distacco e la rotazione in avanti dell’interno rack per poter effettuare la sostituzione.
Paolo Nespoli per altre due ore ha preparato il materiale che dovrà essere stivato a bordo del Discovery per il rientro a Terra. Paolo ha inoltre eseguito il service ad entrambe le “Greenhouse” che fanno parte del noto programma educational di ESA e che sono allestite in Columbus.
Alle 6:20 am EST, Dmitri ha dato il suo supporto ad un evento PAO TV in cui ha avuto un interscambio con Russia Today TV channel, il primo media televisivo russo a trasmettere informazioni 24 ore su 24 in inglese, spagnolo e arabo e che raggiunge milioni di persone su 5 continenti (e più di 100 paesi). Dmitri è stato intervistato “face to face” dall’anchormen che aveva come supporto l’astronauta e pilota Alexander Sergeyevich Ivanchenkov.
Alle 12:50 pm, Scott, Cady e Paolo si sono riunti anch’essi per un messaggio TV da inviare prima del U.S. “House Committee on Science, Space, and Technology” al membro del congresso Ralph Hall.