MagISStra: sabato 29 gennaio 2011
Per sincronizzarsi con l’ora di arrivo della Progress 09M-41P i cicli veglia/sonno sono stati modificati come di seguito (ora EST – Eastern Standard Time, UTC/GMT-5):
– sveglia alle 4:30 am (questa mattina ritardata di 3 ore e mezza).
– pranzo dalle 10:00 alle 11:00
– pisolino/relax dalle 11:00 am alle 3:00 pm
– snack dalle 6:30 pm alle 7:00 pm
– sonno dalle 3:30 am fino a domani 30/01 per un “very long sleep”.
– sveglia alle 1:00 am, e Lunedì ripresa del ciclo normale.
Pertanto, al risveglio Paolo Nespoli e Cady Coleman hanno eseguito un’altra sessione del Reaction Self Test. Successivamente, Paolo ha iniziato a preparare l’attrezzatura per se stesso, in vista della terza sessione del protocollo medico Pro-K e alle 5:30 am ha effettutao un collegamento radioamatoriale con gli studenti della scuola “Alessandro Cialdi” di Civitavecchia a Roma. La scuola costruita nel 1926, è stata intitolata ad Alessandro Cialdi che divenne famoso come comandante della Marina Pontificia e resposanbile per la prestigiosa Accademia dei Lincei. Gli studenti della scuola sono di età compresa tra i 6 e 11 anni e oltre alle classiche materie di studio partecipano attivamente a diversi progetti, come ad esempio quello transnazionale (in ambito Comenius) denominato “Save the Planet” in cui sono coinvolte sette scuole europee.
Nelle tre ore successive Scott, Dmitri, Paolo e Cady si sono impegnati nell’attività di “home cleaning”, inclusi il Columbus e il laboratorio KIBO.
Alle 9:30 am, l’equipaggio si è collegato con il MCC-Houston e il TsUp Mosca per la regolare discussione delle attività della prossima settimana, come pure dei principali eventi orbitali.
Dopo le loro quattro ore di riposo come da tabella giornaliera, l’equipaggio si è attivato per prepararsi all’arrivo del cargo russo, previsto per le 9:39 pm. Scott e Dmitri hanno allestito gli “schemi” Ku-band per coprire l’attività di docking, mentre Oleg ha predisposto e verificato IZGIB per il rilevamento delle sollecitazioni dinamiche nella fase di contatto e ormeggio del cargo. Kaleri si è occupato delle ultime verifiche al sistema TORU.
Perfettamente in orario il cargo Progress 41P alle 9:39 pm ha eseguito il docking al boccaporto Nadir dell’airlock DC-1. Il final approach e l’ormeggio è stato effettuato per intero con il sistema automatico KURS, sotto l’occhio attento dei membri dell’equipaggio. I ganci di sicurezza sono stati serrati alle 9:59 pm mentre la Stazione ISS si trovava ancora per poco in volo libero. Infatti, una volta ricevuto il segnale di chiusura e di irrigidimento sul boccaporto, il comando e controllo di assetto della ISS è passato temporaneamente al modulo SM e successivamente, alle 10:40 pm all’US Momentum Management.
Dopo i classici 60 min di controllo della tenuta del vestibolo del boccaporto i portelloni sono stati aperti per il primo ingresso. La prima operazione svolta è stata il prelievo di un campione di aria, poi sono iniziate le attività di integrazione ai sistemi della ISS (power down dell’avionica di bordo, installazione delle condotte aria per la ventilazione forzata e quelle per il riscaldamento).
Al termine di questa prima fase di integrazione, Dmitri ha supportato gli specialisti che da remoto hanno riattivato il generatore di ossigeno Elektron. Ha quindi monitorato i primi 10 minuti di avviamento che risultano sempre critici dal momento che potrebbero manifestarsi riscaldamenti eccessivi e non controllabili con il software del generatore.
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