La NASA ha avviato la procedura di acquisto per una serie di 12 posti in voli Sojuz per il trasporto di equipaggi USA da e per la ISS a partire dal 2014 e fino a metà 2016.
Come per i posti già acquistati negli anni scorsi fino al 2014 il contratto prevede l'addestramento e il materiale per l'addestramento completo, le operazioni di lancio e di gestione a Bajkonur, le operazioni di controllo di missione, i consumabili e i viveri, i sistemi e il personale di recupero, la riabilitazione, il payload in ascesa e in discesa e lo smaltimento dei rifiuti.
Nonostante si sia più volte ventilata l'assegnazione di tale tipo di servizio a società di trasporto private nell'ambito del programma CCDev tale servizio non è ancora definito nei dettagli compresa l'eventuale data di attivazione e con tale richiesta risulta ipotizzabile, se si deciderà in tal senso, un inizio dell'operatività, una volta giudicata idonea almeno una società, almeno dopo il 2017.
Nel bando è esplicitamente indicata la scelta di Roscosmos per l'acquisto del servizio "in quanto la Sojuz è l'unico mezzo di trasporto ed emergenza collaudato oltre lo Space Shuttle prossimo al ritiro" e inoltre "tale contratto farà da ponte fra il termine della vita operativa dello Space Shuttle e l'inizio dell'operatività di un sistema di trasporto commerciale, e fino a quando tale sistema non diverrà disponibile il sistema di trasporto rimarrà la Sojuz".
Fonte: NASA