ISS Daily Report Domenica 31 Ottobre 2010
Esattamente 10 anni fa, da Baikonour veniva lanciata Sojuz TM-31 con a bordo Yuri Gidzenko, Sergei Krikalev & William Shepherd. Sotto la denominazione di Expedition1, hanno rappresentato il primo equipaggio della nascente Stazione Internazionale.
Alex Kaleri ha iniziato come da standard il test di tenuta del vestibolo di docking del nuovo arrivato (la Progress 40P) ed allestito le interfacce per il collegamento intermodulare tra cargo e DC-1.
Successivamente è stato aperto il portellone e dato inizio ai lavori di consolidamento dell’attracco, all’alimentazione intermodulare e all’installazione delle condotte di ventilazione forzata.
Oleg Skripochka da parte sua ha svolto:
* il prelievo di campioni d’aria dall’interno del cargo.
* le riprese fotografiche del cono d’attracco e di altre parti del meccanismo di docking per la verifica visiva da parte degli specialisti (come di consueto sono stati segnati e datati con una sorta di pennarello i graffi/solchi nuovi per distinguerli dai precedenti).
* il trasferimento in priorità di due nuovi payload biotecnologici russi, si tratta di:
– BTKh-42 STRUKTURA che ha l’obiettivo di ottenere proteine di alta qualità.
– BTKh-43 KONSTANTA un bioreattore per permettere la crescita di organismi biologici. L’esperimento mira a studiare gli effetti che ha la microG sull’attività degli enzimi.
Shannon ha supportato delle operazioni ai payload, disattivando ALTEA Shield (Anomalous Long Term Effects on Astronauts) per circa 10 min, al termine dei quali è stato riattivato il dispositivo. ALTEA Shield utilizza il medesimo hardware ALTEA per l’osservazione della radiazioni nell’ambiente in US Lab in 3D. Inoltre misura l’efficacia e le proprietà di schermatura di svariati materiali, rispetto alla percezione delle anomalie dette “light flashes”.