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LRO completa l’Exploration Mission Phase

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

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La sonda lunare della NASA Lunar Reconaissance Orbiter (LRO), il 16 Settembre completerà la fase esplorativa della sua missione dopo aver compiuto diverse osservazioni che hanno contribuito a conoscere meglio il nostro satellite naturale.
LRO ha svolto una missione esplorativa durata un anno sorvolando la superficie selenica da una quota di circa 50 km in un’orbita polare. Essa ha compilato una mappa integrale della superficie lunare con un dettaglio senza precedenti, ricercando inoltre potenziali risorse, e siti per l’atterraggio in sicurezza per eventuali future missioni lunari. Inoltre, la sonda della NASA ha misurato le temperature ed i livelli di radiazioni.

Dopo aver terminato la sua missione esplorativa, LRO volgerà la sua attenzione verso la ricerca scientifica, ed altrettanto farà il suo program management, che si sposterà dall’Exploration Systems Mission Ditectorate allo Science Mission Directorate presso il quartier generale della NASA in Washington.

Stando alle parole di Doug Cooke, Associate Administrator dell’Exploration Systems Mission Directorate, la missione di LRO è stata un notevole successo e la sonda ha svolto egregiamente il proprio compito. Il team scientifico e quello ingegneristico hanno raggiunto tutti gli obiettivi pianificati, e l’incredibile quantità di dati raccolti produrrà senz’altro altre scoperte sulla Luna nei prossimi anni.

Il team di LRO continuerà ad inviare i dati raccolti durante l’ultimo anno al Planetary Data System, che archivia e distribuisce le informazioni scientifiche raccolte dalle missioni planetarie, quelli provenienti dalle osservazioni astronomiche, e le misurazioni dei laboratori terrestri dell’ente spaziale americano.
Al momento in cui LRO aveva raggiunto i principali obiettivi della propria missione ed i suoi dati erano stati processati ed inviati alla comunità scientifica, la sonda selenica aveva già trasmesso più informazioni al Planetary Data System di tutte le altre missioni americane combinate.
Durante il nuovo corso di LRO, la sonda continuerà a mappare la Luna per un ulteriore periodo che va dai due ai quattro anni.
La fase scientifica della missione del Lunar Reconaissance Orbiter scriverà un nuovo ed affascinante capitolo nella scienza lunare, secondo il parere di Ed Weiler, Associate Administrator per il Science Mission Directorate. “Questa missione è un ulteriore pregio aggiunto al già vasto portafoglio scientifico della NASA.” Ha concluso Weiler.

LRO è stato lanciato dal KSC il 18 Giugno 2009 ed ha iniziato la sua missione vera e propria nel Settembre del 2009.
I principali risultati della missione includono: nuove osservazioni dei siti di atterraggio delle missioni Apollo; indicazioni che le regioni permanentemente in ombra, e quelle ad esse vicine, potrebbero ospitare acqua ed idrogeno; osservazione del fatto che alcune vaste zone permanentemente al buio sono più fredde di Plutone; informazioni dettagliate riguardo al terreno lunare; osservazione di evidenze che portano a ritenere che la Luna si sia recentemente contratta e che potrebbe ulteriormente restringersi.

La sonda ha inoltre scattato fotografie ad alta risoluzione del rover russo Lunokhod 1, dato per disperso da oltre 40 anni. Poiché il rover trasportava un retroriflettore, gli scienziati hanno potuto inviare degli impulsi laser che sono appunto stati riflessi dal sistema. L’utilizzo del retroriflettore fornirà ulteriori ed importanti informazioni sulla posizione e sui movimenti della Luna.

LRO ha anche trasportato il Lunar Crater Observation and Sensing Satellite, un impattore strumentato che schiantandosi nei pressi del polo sud selenico doveva aiutare a determinare la presenza di ghiaccio d’acqua. LRO è stato in grado di osservare gli ejecta proiettati dall’impatto e l’innalzarsi della temperatura sul punto della collisione.

Il Lunar Reconaissance Orbiter è stato costruito e viene gestito dal Goddard Space Flight Center della NASA di Greenbelt, Maryland, per conto dell’Exploration Systems Mission Directorate. L’Institute dor Space Research di Mosca ha fornito il detector di neutroni della sonda.

1) Il lancio di LRO/LCROSS dal Launch Complex 41 presso la Cape Canaveral Air Force Station in Florida, alle 5:32 p.m. EDT del 18 Giugno 2009.
Image credit: NASA/Tom Farrar, Kevin O’Connell.

2) Un’immagine artistica della sonda. (C) NASA.

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