ISS Daily Report – Domenica 01 agosto 2010 – NASA MEMORANDUM
Dopo la perdita di refrigerante dal relativo circuito, la Stazione ISS è in configurazione stabile.
Il personale di missione e il management che segue il programma ISS si sono incontrati Domenica mattina per discutere il problema della perdita di refrigerante avvenuta Sabato notte al Loop-A a bordo della Stazione Internazionale. Poco prima delle 19.00 (central time) è infatti scattato il sistema automatico d’emergenza a seguito di un’anomalia al modulo pompa che lavora sul circuito di raffreddamento esterno (miscela di ammoniaca) e che serve per mantenere la corretta temperatura dei sistemi e dell’avionica.
Durante la stessa notte di Domenica, un primo tentativo di ristabilire il circuito e ripristinare il Modulo Pompa è fallito.
Al momento la Stazione è in una configurazione stabile, con la maggior parte dei sistemi comunque raffreddati e con molti sistemi che hanno recuperato l’attività grazie a jumpers e by-pass dal US LAB (Destiny). L’equipaggio al momento non si trova in condizioni di pericolo, sta monitorando i sistemi e continua con i lavori giornalieri come da programma.
Uno dei due Control Moment Gyroscopes (CMG-1) a cui era mancata la linea Sabato notte e stato rimesso in servizio stamattina, consentendo alla Stazione di operare con tre dei quattro CMG per il controllo dell’orientamento dell’habitat. Le temperature sul main bus switching units, che instrada l’alimentazione su vari sistemi, sono un pochino più alte del normale ma comunque all’interno dei parametri di tolleranza, e restano stabili.
Il controllo di volo e il manager team, ha approvato oggi un piano preliminare per rivedere l’EVA-15 programmata (con Doug Whellock e Tracy Caldwell Dyson), inserendo almeno due attività extraveicolari per la sostituzione del modulo pompa in avaria. Unità che si trova all’esterno sul traliccio S1. Al momento sulla Stazione ci sono due ricambi completi e si trovano anch’esse all’esterno, nel box/magazzino nr.2 (External Stowage Platform-2 che è agganciato al modulo US Airlock). Ovviamente l’equipaggio è costantemente informato sulla pianificazione che si va delineando.
Sebbene la decisione finale per le nuove attività extraveicolari siano ancora in fase di analisi, l’ipotesi più probabile sarà quella di una prima EVA da eseguire non prima di Giovedì, per la sostituzione fisica della Modulo Pompa in avaria e una successiva EVA da eseguirsi dopo due o tre giorni per attivare la circolazione dei fluido e i collegamenti elettrici esterni.
Per proteggere gli astronauti impegnati nelle necessarie EVA, il controllo di volo prevede di eseguire per il prossimo Martedi, lo spurgo completo dell’ammoniaca residua presente tra il serbatoio e il Modulo Pompa in S1.
Per quanto riguarda l’originale programma di EVA-15, viene rimandato a data da destinarsi.
Un briefing con l’ISS program manager Mike Suffredini, l’Expedition 24 spacewalk flight director Courtenay McMillan è programmato per domani 02/08.
reference:
sketch and original picture from www.nasa.gov