Exp.24: Rimossa la pompa guasta nella seconda EVA straordinaria

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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I Flight Engineers dell’Expedition 24 Doug Wheelock e Tracy Caldwell Dyson hanno completato oggi Mercoledì 11 Agosto, la seconda delle tre spacewalks programmate per la riparazione del Cooling Loop A. Nella fattispecie in questa seconda uscita è stato finalmente rimosso il Pump Module dal segmento S1 dell’International Space Station guastatosi lo scorso 31 Luglio.
Questa EVA è iniziata alle 8:27 a.m. EDT (14:27 CEST) ed è terminata alle 3:54 p.m. (21:54 p.m. CEST) durando 7 ore e 26 minuti.

Wheelock è riuscito a chiudere la valvola per la disconnessione veloce dell’ultimo connettore fluido M3 del Pump Module dell’ammoniaca, quindi è finalmente riuscito a staccare il tubo senza ulteriori perdite di liquido refrigerante.

Caldwell Dyson dal canto suo, ha disconnesso i cinque cavi di alimentazione e trasporto dati, mentre Wheelock, con i piedi fissati al foot restraint del braccio robotico della Stazione, ha svitato i quattro bulloni che fissavano la vecchia pompa. Poi il Pump Module è stato estratto dalla sua postazione sul traliccio con l’ausilio di una barra apposita dallo stesso Wheelock che ha dato il “GO” a Shannon Walker ai comandi del Canadarm2, di sollevarlo lentamente.
Il Pump Module guasto è stato sistemato su di una mensola per payloads del Mobile Base System situato sul traliccio principale della Stazione.

Nel frattempo Caldwell Dyson si è diretta verso la External Storage Platform n°2 dove ha svitato tre dei quattro bulloni che fissavano il Pump Module di ricambio che verrà montato durante la terza EVA d’emergenza, pianificata non prima di Domenica 15 Agosto.
Sperando che gli astronauti non incontrino problemi nell’effettuazione dei collegamenti elettrici e delle linee dell’ammoniaca, i controllori del volo dovrebbero riuscire a riattivare il Loop A del circuito di refrigerazione dell’ISS completandone il lungo lavoro di riparazione.

A causa della riconfigurazione della distribuzione energetica su tutti i sistemi dell’ISS avvenuta la scorsa settimana in risposta all’avaria del Cooling Loop A, il team scientifico ha lavorato in fretta per stabilire un piano per la conservazione dei campioni degli esperimenti del freezer del Japanese Experiment Module. L’equipaggio dell’ISS è riuscito a trasferire tutti i campioni dal freezer del laboratorio Kibo ad un altro ancora operativo. Fortunatamente, nessun campione scientifico è andato perduto a causa dell’emergenza con il sistema di refrigerazione.

Mentre la programmazione ordinaria delle attività dell’equipaggio è stata interrotta per supportare le tre EVAs straordinarie, i teams sulla Terra responsabili della gestione dei payloads si sono messi al lavoro con i mission controllers per preservare e ripianificare le attività a priorità elevata. Le altre attività che si potevano riprogrammare con impatto minimo o nullo, sono state rinviate ad altra data.

Si è trattata della quinta EVA in carriera per Doug Wheelock e della seconda per Tracy Caldwell Dyson. Wheelock ha accumulato 36 ore e 10 minuti di permanenza all’esterno mentre Caldwell Dyson è giunta a 15 ore e 29 minuti.

Complessivamente, questa è stata la 149esima EVA dedicata all’assemblaggio ed alla manutenzione della Stazione e la tredicesima di quest’anno. L’EVA time totale della storia della costruzione dell’ISS, iniziata nel 1998, ha raggiunto le 937 ore e 4 minuti.

Fonte: NASA

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Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)