L’astronauta dell’ESA Paolo Nespoli, che visiterà presto la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ha bisogno del tuo aiuto per dare un nome alla sua missione.
Paolo Nespoli sta facendo un training intensivo per la sua impegnativa missione di 6 mesi che inizierà il prossimo novembre. Sarà lanciato il 30 Novembre a bordo di una navicella spaziale Sojuz TMA dal cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan insieme a Dmitri Kondratyev e Catherine Coleman. Dopo l’aggancio, due giorni dopo, essi rimarranno sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) come membri delle spedizioni 26/27.
Questa sarà la seconda volta di Paolo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale avendo infatti volato nel 2007 su uno Space Shuttle per fornire ed installare il Nodo-2.
Questa sarà invece la terza missione di sei mesi di un astronauta europeo sulla Stazione. Tra dicembre 2010 e il giugno 2011 Paolo sarà parte dell’equipaggio della ISS come ingegnere di volo.
In aggiunta alle sue funzioni tecniche e operative, egli avrà un ampio programma di esperimenti scientifici e attività educative e utilizzerà un nuova macchina fotografica in 3D per mostrare vedute molto realistiche da dentro e fuori la ISS.
L’ISS ha molti più anni di utilizzo davanti a sé – almeno fino al 2020 – e le missioni degli astronauti europei contribuiscono in maniera significativa alla sfruttamento scientifico del laboratorio europeo Columbus. La missione di Paolo è attualmente conosciuta come ‘E3’, terza missione europea di lunga durata sulla ISS.
La precedente missione di Paolo è stato chiamata Esperia dall’antico nome greco della penisola italiana. Dopo la risposta entusiasta ai concorsi precedenti, l’ESA ancora una volta invita i cittadini europei a proporre un nome per la sua nuova missione.
Il concorso è aperto a tutti i cittadini e residenti degli Stati membri dell’ESA. Il nome che verrá scelto diventerà il nome ufficiale della missione di Nespoli e il vincitore riceverà una targa con il logo della missione firmato dagli astronauti europei.
Il nome dovrebbe riflettere i seguenti aspetti:
* il ruolo importante dell’Europa nell’impresa globale del volo spaziale umano e dell’esplorazione spaziale, come dimostrato dalle numerose missioni e dai moduli portati sulla ISS;
* Le tre ‘dimensioni’ delle missioni con astronauti a bordo: scienza, tecnologia e istruzione, come le immagini in 3D e i video che Paolo farà durante la sua missione;
* Gli astronauti devono mantenersi in forma sulla terra e nello spazio. Cosí come le attività educative di Paolo si concentreranno sull’importanza di uno stile di vita sano e attivo, anche il nome della missione dovrá riflettere questo aspetto;
* Paolo è italiano, così il nome della missione può anche riflettere la cultura italiana come ingrediente di una prospettiva pan-europea.
Fonte: ESA