L’ ESA ha comunicato che l’astronauta Christer Fuglesang, veterano di due voli spaziali, ha assunto dal 1° Maggio l’incarico di capo del proprio dipartimento incaricato dello sfruttamento scientifico della ISS, nell’ambito del Direttorato per i Voli Spaziali Umani.
Fuglesang sarà responsabile nel promuovere l’uso della Stazione , soprattutto del laboratorio Columbus , per la ricerca scientifica e come banco di prova per le future missioni di esplorazione umana.
Assumendo l’incarico egli ha dichiarato che la ricerca sulla ISS potrebbe includere anche studi in settori quali il cambiamento climatico, la chimica, la scienza e la radiazione cosmica.
Inoltre ha detto quanto segue:
“La ricerca made in spazio può anche aiutare scienze applicate, la tecnologia e l’industria, e quindi essere a vantaggio di tutta la società.
Mi piacerebbe anche incoraggiare i nuovi Stati membri dell’ESA a partecipare al programma ELIPS”.
ELIPS (European Programme for Life and Physical Sciences in Space) utilizza la Stazione Spaziale Internazionale e altre piattaforme, come razzi e veicoli spaziali senza equipaggio, per la ricerca base e applicata sulla scienza della vita e sulle scienze scienze fisiche.
Christer Fuglesang è nato nel 1957 a Stoccolma, in Svezia, dove ha ricevuto un dottorato in fisica nel 1987.
Ha poi lavorato presso il CERN, a Ginevra fino al maggio 1992, quando fu selezionato per fare parte del Corpo astronauti dell’ESA.
Per quanto riguarda l’esperienza relativa ai voli spaziali, nel 1995 egli ha fatto parte dell’ equipaggio di riserva per la missione Euromir-95.
Nel 2006 ha volato sulla missione STS-116 dello Space Shuttle alla ISS come specialista di missione, effettuando tre EVA, di cui una fuori programma.
Nel 2009 ha volato come specialista di missione nella missione STS-128 verso la ISS, effettuando due EVA.
Con un totale di cinque EVA, per 31 ore e 54 minuti, egli detiene il record tra gli astronauti Europei in questo settore dell’astronautica.