ISS Daily Report Venerdì 09 Aprile 2010
51 anni fa nella data di oggi, NASA annunciava il primo gruppo di astronauti, “the Mercury Seven”: Alan B. Shepard Jr., Virgil I. (Gus) Grissom, John H. Glenn Jr., Malcolm S. Carpenter, Walter M. (Wally) Schirra Jr., Leroy G. (Gordy) Cooper Jr. & Donald K. (Deke) Slayton.
EVA1 è iniziata alle 1:31 am EDT ed è finita 6 ore e 27 min più tardi.
EV1 Rick Mastracchio e EV2 Clayton Anderson, sono riusciti a completare la missione senza problemi. Durante EVA1 sono state completate le seguenti attività:
* posizionato temporaneamente il nuovo serbatoio ATA (Ammonia Tank Assembly) dalla stiva dello Shuttle all’esterno in un’area di transizione.
* scollegati i connettori di sgancio rapido, del vecchio serbatoio sul traliccio S1.
* recuperato il dispositivo giapponese MPAC e SEED per il reintro a Terra (in MPLM).
* sostituzione del RGA1 (Rate Gyro Assembly 1) sul traliccio S0.
* apertura dei flap del boccaporto zenith di Nodo2.
* riposizionato WIF estendibile (Worksite Interface Fixture)
* più altre attività accessorie, che sono state inserite al posto dei task originari in cui si doveva preparare le batterie in P6, per fronteggiare possibili sovraccarichi elettrici localizzati attorno al giunto di rotazione SARJ. Si è preferito rimandare il tutto in attesa di avere maggiori dati.
Soichi ha presidiato come osservatore, la stazione di controllo RWS per le attività robotiche a supporto di EVA1, mentre Jim Dutton e Steph Wilson manovravano SSRMS con il nuovo serbatoio ATA.
Al rientro di EVA1, il Creamer e Caldwell-Dyson hanno aiutano i due nelle operazioni post-EVA, fotografando lo stato dei guantoni e a seguire tutte le operazioni di supporto.
Oltre a EVA1, a bordo hanno dominato le operazioni di traferimento di materiale da MPLM Leonardo. Noguchi ha montato un telecamera in Nodo2 per riprendere il via vai delle attività di trasferimento. Lo stesso Noguchi aiutato da Naoko ha completato il trasferimento del primo rack (MELFI3) in Kibo. Seguiranno, CQ2 (modulo alloggio), il rack MARES per Columbus e il rack ZRS per il modulo logistico JPL di Kibo.
I traferimenti dei rack richiedono un certo impegno, anche perchè alla fine si dovrà estrarre da Leonardo un grosso ricambio per la Stazione, il cuscinetto BMRRM (Bearing Motor Roll Ring Module).
* Naoko ha iniziato a configurare WORF (ancora dentro a MPLM) per prepararlo allo spostamento.
Situazione trasferimenti: completato al 68% il trasferimento di materiale dal middeck di Discovery e un 5% da Leonardo.
Oleg Kotov ha eseguito il periodico controllo di serraggio delle viti dei morsetti di attracco che interfaccia la Progress 36P, al boccaporto di poppa del modulo SM.
Alle 11:56 pm, Kotov, Skvortsov e Kornienko hanno inviato un messaggio TV per la tradizionale conferenza in occasione del Cosmonautics Day (12 Aprile).
Estensione di missione per Discovery: è stato deciso di estendere di un giorno la missione STS-131. La ragione si deve al problema di trasmissione in Ku-band dell’orbiter. Si prevede di eseguire una ispezione dello scudo dello Shuttle durante FD11, in modo di utilizzare le capacità di trasmissione della Stazione. Tra le varie considerazioni elaborate dagli specialisti vi sono anche, i rates per la trasmissione delle immagini, i tempi di valutazione a Terra delle riprese, i tempi di valutazione dopo un eventuale intervento di “riparazione” ecc. ecc.