È arrivata questa mattina, quando in Italia erano le 6:25, agganciando la ISS al modulo Poisk la Sojuz TMA-18 con a bordo Alexander Skvortsov, il Comandante, e Mikhail Kornienko che con Tracy Caldwell Dyson andranno a completare l’equipaggio della Exp. 23 insieme a Oleg Kotov, Soichi Noguchi e Timothy Creamer già a bordo.
L’avvicinamento e il docking sono stati eseguiti in automatico con il Comandante della caspula pronto in ogni momento a prendere i comandi nel caso si fossero presentate anomalie.
Dopo la classica serie di controlli per l’integrità della sigillatura fra la ISS e la capsula appena agganciata i portelli sono stati aperti alle 9:19 italiane unendo gli equipaggi.
Subito dopo c’è stata la tradizionale chiamata ai parenti a Terra da parte dei nuovi arrivati dall’interno del modulo Zvezda, questi ultimi rimarranno sulla ISS come di consueto per i prossimi 6 mesi.
Con l’arrivo della Sojuz, come da tradizione senza inconvenienti, si apre la strada per il lancio di domani dello Space Shuttle Discovery per la missione STS-131 che dopo due giorni di volo autonomo arriverà sulla ISS trasportando nuovi rifornimenti e attrezzature all’interno di un MPLM Italiano.